19 aprile 2019 - 19:46

Georgina Rodriguez: «I miei piani con CR7? Una clinica per il trapianto di capelli»

La compagna di CR7, testimonial Yamamay, racconta della sua attività di modella e della grande famiglia allargata. «Lavoriamo e dedichiamo tempo alla famiglia. Il mio punto di forza? Gli occhi»

di Michela Proietti

Georgina Rodriguez: «I miei piani con CR7? Una clinica per il trapianto di capelli»
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Una bellezza naturale, fresca, sicura di sé. Quando Yamamay ha puntato su Goergina Rodriguez per la scelta della nuova testimonial, tutto è partito da quella che il ceo Gianluigi Cimmino definisce «una bellezza non comune, che non rispecchia i canoni più classici del mondo della moda: è bella nelle sue forme generose, nel suo essere diversa, nella sua ‘confident beauty’». Georgina Rodriguez, 25 anni, compagna di Cristiano Ronaldo, nata a Buenos Aires, ma cresciuta in Spagna, a Jaca, è di sicuro una di quelle donne che in punta di piedi raggiungono traguardi importanti. Il 12 novembre 2017 ha dato alla luce Alana Martina, quarta figlia di CR7 dopo Cristiano junior, Mateo ed Eva e primogenita per lei. Il suo profilo Instagram @georginajo ha 10, 5 milioni di followers, il doppio della pirotecnica e sovraesposta Wanda Nara. Non si infila le ali da angelo come Irina Shayk, ingombrante ex di Ronaldo, ma la biancheria che potrebbe comperare una donna qualsiasi «perché il motto di Yamamay è raggiungere l’anima di ogni donna - racconta al Corriere Lady Ronaldo-. La donna è femminile e sensuale, ma al tempo stesso combattiva e forte. Per questo sono stata scelta come protagonista di questa campagna.

Qual è il tipo di femminilità che lei rappresenta?
«Sono una donna molto femminile, con i suoi contrasti. Sono dolce e determinata, sensibile e forte. Sognatrice, ma anche una lavoratrice».

Prima di lei, sono state testimonial del brand supermodelle come Eva Herzigova e Naomi Campbell. Che effetto le fa?
«Essere scelta dopo alcune delle supermodelle più famose e addirittura Jennifer López è un orgoglio e un onore».

Quale pensa che sia la sua marcia in più?
«Il fatto di essere me stessa. Non c’è nulla di più importante della naturalezza, della forza, della sensualità e della sensibilità. Caratteristiche che ti permettono di arrivare all’anima di ogni donna».

E di conquistare lo scapolo più ambito del mondo.
«È stato amore a prima vista per entrambi. C’è una grande armonia tra di noi, ci capiamo molto bene
».

Sognava questo da bambina?
«Da piccola ma anche da adolescente in realtà sognavo di diventare una ballerina. Mi allenavo più di 4 ore al giorno, tutti i giorni. In più, ogni anno sostenevo un esame e partecipavo a concorsi di danza a livello nazionale».

Poi però ha fatto la modella.
«Quando ero ancora un’adolescente, durante una vacanza a Madrid, una signora mi ha fermato mentre stavo passeggiando sulla Gran Vía: mi ha detto che avevo una silhouette adatta a fare la modella e mi ha proposto di andare nella sua agenzia per scattarmi delle foto e, magari, chiamarmi per dei casting adatti alla mia immagine. Mi ha fatto diversi book fotografici e ogni tanto ho lavorato come modella».

Ma la leggenda narra che con Ronaldo vi siete incontrati in un negozio dove lei faceva la commessa.
«All’epoca vivevo e studiavo in un bellissimo paese del Pireneo aragonese in cui non c’erano possibilità di lavoro come modella, quindi andare a Madrid e Saragozza ogni volta per un casting o un lavoro era molto complicato, visto che all’epoca ero minorenne. Mi è stato subito chiaro che sarei dovuta andare a vivere a Madrid per avere più opportunità lavorative, non soltanto come modella. E infatti ho trovato un impiego come commessa in un importante negozio di abbigliamento»

Com’è la vita a Torino per un’argentina/spagnola?
«A Torino conduco una vita tranquilla. Mi ricorda molto la mia infanzia per il tipo di clima e il contesto naturalistico, visto che è circondata dalle montagne. È una città molto bella, con angoli incantevoli, piazze maestose, l’arte, i musei, come quello egizio. E poi, la vicinanza alle Alpi, a Milano, alla Svizzera. E perché no, la Juventus, una squadra di calcio importantissima a livello mondiale».

La giornata classica in casa Ronaldo.
«Ci troviamo molto bene a Torino. Ci piace passare il nostro tempo libero in famiglia e lavoriamo. Cristiano si allena ogni giorno e mi dedico alla mia campagna da modella. Adesso poi siamo concentrati con il lancio di un nuovo business».

Ancora intimo?
«No, abbiamo inaugurato Insparya, una clinica medica specializzata nel trapianto di capelli che si trova a Madrid e io sono l’amministratrice della clinica. Ma maggior parte del tempo lo dedico alla cura e all’educazione di miei figli: faccio una vita molto casalinga.

Che genere di mamma è?
«Sono una madre che dedica la maggior parte della propria giornata a stare con i propri figli: loro sono la cosa più importante per me. Sia dal punto di vista della cura nelle cose basilari, come la loro igiene e alimentazione, sia dal punto di vista della crescita».

Una grande famiglia allargata.
«Ci divertiamo molto insieme. Sono straordinari. E poi, il fratello maggiore si è adattato benissimo alla scuola e ai suoi nuovi compagni, come alla sua squadra di calcio, andiamo sempre a vedere le sue partite. Li adoro».

Oltre all’alimentazione dei figli, cura con la stessa meticolosità anche la sua?
«Mi nutro in maniera salutare. Non seguo diete, semplicemente mangio in modo equilibrato. Tutti i giorni mi alleno in palestra e tiro su tre figli, questo è ciò che mi aiuta a mantenermi in linea con più facilità».

Ritocchi sì o no?
«Mi piace prendermi cura di me, però in maniera sana, senza ossessioni. Mi prendo cura anche della mia pelle con pulizia giornaliera e idratazione»

La parte del suo corpo che preferisce?
«Mi piacciono molto i miei occhi perché sono grandi, ho le ciglia molto lunghe e le sopracciglia ampie che mi evidenziano lo sguardo. Li ho presi da mio padre. E poi le mie curve: mi sembrano molto femminili».

Il suo maggior pregio.
«Il mio pregio maggiore è che mi ritengo una persona molto umana. Le cose più importanti nella mia vita sono la mia famiglia e i miei amici. Mi sono sempre impegnata perché la gente che mi sta vicino stesse bene. Ho un animo sincero, pulito e trasparente».

Il suo peggior difetto.
«Sono un po’ diffidente e questo fa sì che inizialmente io sia molto prudente con le persone. Una volta presa confidenza sono aperta e socievole».

Quante ore della giornata sono dedicate alla attività social?
«Li gestisco da sola, non ci sono agenzie che se ne occupano. È per questo magari che non posto foto ogni giorno, lo faccio quando ho tempo e voglia. Mi piace rimanere in contatto con il mondo e poter comunicare come sono fatta. I social network sono straordinari se li si usa in modo responsabile».

Per usare una formula dei social, qual è il suo stato d’animo attuale?
«Mi sento immensamente felice e orgogliosa».

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