18 febbraio 2019 - 13:43

Collovati: «Io maschilista? Proprio no, sono vicino alle battaglie delle donne. Ma non parlino di tattica...» Video

L’ex campione del mondo dell’Italia di Bearzot si difende dalle polemiche suscitate dalle sue frasi giudicate sessiste a «Quelli che il calcio»

di Valentina Baldisserri

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Signor Collovati ma come le è venuto in mente di dire una frase così? La domanda al telefono coglie un po’ spiazzato Fulvio Collovati, ex calciatore, vincitore di uno scudetto con il Milan nel 1979, e soprattutto campione del mondo con la nazionale di Bearzot nel 1982. Ha avuto un’uscita un po’ infelice domenica pomeriggio in tv, durante il programma «Quelli che il calcio» in cui lui è un ospite fisso e sempre equilibrato.
Stavolta invece la sua risposta alla moglie di Federico Peluso, che era in collegamento da Empoli, ha lasciato tutti di stucco: «Quando sento una donna, anche le mogli dei calciatori, parlare di tattica mi si rivolta lo stomaco». Gelo in studio, poi il tentativo di buttarla sul ridere, infine una specie di rivolta al femminile per la frase sessista.
Il giorno dopo il «fattaccio» le orecchie fischiano a Collovati accusato sui social di sessismo, maschilismo e chi più ne ha più ne metta.«Ma perché scusi, non vedo cosa ci sia di male nelle mie parole, non mi pare di aver sminuito nessuno - prova a difendersi il 61enne opinionista - Ho solo parlato di tattica. Faccio fatica a comprenderla anch’io a volte. Non sono affatto maschilista, anzi sono vicino alle donne per tante battaglie importanti».

Lei ha sostenuto che «Le donne non capiscono come gli uomini», cosa intendeva?
«Ripeto, parlavo di calcio e di tattica. Penso che ci siano concetti nel calcio difficili da comprendere e ci sono anche molti uomini che non capiscono nulla di 4-3-3».

Lo sa che tante donne , anche professioniste che nel mondo del calcio navigano, si sono sentite offese?
«Mi sembra ci sia una reazione un tantino esagerata, si vuole creare un polverone ad arte ma io alla fine ho soltanto espresso una mia opinione. Non sono maschilista, proprio no»

Carolina Morace , la ricorda? Lei ha giocato al calcio ed è poi diventata allenatrice oltreché opinionista. Neppure lei può parlare di schemi nel calcio?
«No, lei può, perché comunque ha anche il patentino. Che io peraltro non ho»

E sua moglie Caterina, che per anni ha condotto trasmissioni tv parlando di calcio, cosa le ha detto delle considerazioni in tv?
«È assolutamente d’accordo con me, lei non si è mai troppo addentrata in certi argomenti»

Quindi non torna indietro? Conferma ciò che ha detto?
«Sì, confermo»

In realtà in serata arrivano le scuse via Twitter: «Mi scuso se le frasi pronunciate in chiusura di trasmissione a Quelli che il Calcio pure in un clima goliardico, abbiano urtato la sensibilità delle donne - dice Collovati - Me ne dispiaccio ma non era mia intenzione offendere nessuno, chi mi conosce sa quanto io rispetti l’universo femminile».

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