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Caso Icardi, Wanda Nara avvia il disgelo: "L'Inter è la nostra famiglia"

Icardi e Wanda Nara al Meazza (ansa)
Toni concilianti (e lacrime) dalla moglie-agente di Icardi durante la trasmissione tv Tiki Taka. Arriva anche una telefonate di Marotta
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MILANO - Prove di disgelo tra Wanda Nara e l'Inter. La moglie e agente del bomber argentino Mauro Icardi, al quale l'Inter ha tolto, mercoledì scorso, la fascia da capitano, raccoglie l'apertura di Beppe Marotta prima della partita del pomeriggio con la Sampdoria: "La nostra famiglia è interista, al di là dei momenti positivi e negativi che ci sono - dice al programma Tiki Taka su Canale 5 - Mauro è il primo che crede in questa squadra e vuole trascinarla. Mi ha fatto molto piacer sentire le parole di Marotta che ha parlato di famiglia. L'Inter è la nostra famiglia, viviamo a Milano per l'Inter. E non ce ne vogliamo andare".

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 LA TELEFONATA DI MAROTTA - L'ad nerazzurro è intervenuto anche nel programma di Mediaset per ribadire la volontà di raffreddare la temperatura: "Intendiamo stemperare la tensione e rassicurare Wanda e Mauro. Quello che facciamo lo facciamo per il bene di Mauro, di Wanda stessa, dell'Inter e dei tifosi. È una scelta presa a malincuore, per i motivi che sappiamo e che non vanno esternati in questa sede, che però non mette in dubbio il percorso tecnico che prevediamo per Mauro. Il nostro interlocutore è Mauro Icardi. C'è molta serenità, nulla è compromesso". Wanda Nara approva: "Lo ringrazio. Non sarà mai Mauro a chiedere il rinnovo, fino all'ultimo giorno in cui starà all'Inter. Lui gioca con il cuore per l'Inter". Marotta ha annunciato che entro poche settimane formalizzerà una proposta per il rinnovo del contratto: "Io non ho mai chiesto un rinnovo per Mauro, qui in studio l'ho detto dieci volte - dice Wanda - però se parlo della formazione mi ci si scaglia addosso. A volte la gente capisce quello che vuole capire, senza parlare del fatto che noi donne siamo sempre un po' bistrattate quando parliamo di calcio".

COME UNA GAMBA TAGLIATA - Resta il dispiacere per la perdita della fascia: "A Mauro hanno tolto una gamba togliendogli la fascia. Gioca con questa maglia con orgoglio, tutti sanno che persona è, non ha mai pensato ai soldi. Mauro tiene tantissimo alla maglia. E porta la fascia con un orgoglio tale da onorarla continuamente. Non ho avuto alcuna avvisaglia. Siamo continuamente in contatto con l'Inter e per me è stata una sorpresa, ho saputo della decisione tramite Twitter". Il dispiacere di Icardi è stato talmente forte da spingere la moglie a chiamare l'ex proprietario nerazzurro Massimo Moratti: "Ci siamo parlati, gli ho inviato un messaggio per ringraziarlo perché Mauro stava malissimo - e qui la showgirl argentina cede alla commozione - gli ho chiesto se poteva darci una mano per farlo giocare, perché stava male. È una situazione che si deve risolvere".
 
CIRCOSTANZE DA CHIARIRE - Wanda Nara racconta l'episodio del lancio del sasso alla sua auto: "Mentre accompagnavo mio figlio a calcio è successo: non volevo farlo sapere a nessuno ma avendo fatto una denuncia alla fine si è saputo. Non potevo chiamare Mauro perché dormiva e nemmeno la mia famiglia perché sta in Argentina, la mia famiglia è l'Inter e ho chiamato loro, poi ho ricevuto la telefonata di Marotta". E adesso inizia l'operazione di recupero con l'ambiente: "Si devono chiarire tante cose: Mauro ha il difetto di essere troppo sincero in un mondo dove c'è tanta ipocrisia. La nostra idea è quella di non lasciare l'Inter. Bisogna dare valore ai tantissimi gol segnati da Mauro per un'Inter alle prese con anni difficili".
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