I curdi della Forze democratiche siriane hanno liberato gran parte del villaggio di Baghuz, nel Sud-Est della Siria. In questo modo il territorio siriano ancora in mano all’Isis e’ ridotto a “mezzo kmq”. A Baghuz resisteva un centinaio di jihadisti che tenevano in ostaggio centinaia di civili.

Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, i combattenti hanno deciso di arrendersi dopo una trattativa che avrebbe coinvolto anche i consiglieri militari americani che appoggiano i curdi. Alcuni irriducibili sarebbero però ancora nascosti nei tunnel sotto la cittadina.

Manca l’annuncio ufficiale dei curdi. Il comandante dello loro forze, Chiya Firat, ha precisato in una conferenza al campo base di Al-Omar che i jihadisti rimangono assediati “in 600 metri” e che presto ci sarà la dichiarazione di vittoria per le operazioni nella provincia di Deir ez-Zour, l’ultimo lembo di califfato in Siria. I curdi continueranno a vegliare e a contrastare “le cellule dormienti dell’Isis” infiltrate nei territori liberati. A Baghuz era rimasto ferito nei giorni scorsi il fotografo italiano Gabriele Micalizzi.

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