Calato il sipario sul Festival gli operai hanno subito iniziato a smantellare le strutture di Casa Siae, Casa Sanremo e quant’altro. I truck sono tornati ad essere dei camion e sono partiti. Il ritorno alla normalità per la città è iniziato da subito, nella notte, mentre all’Ariston si celebravano ancora le premiazioni e le polemiche.

Il sindaco Alberto Biancheri ieri mattina in Sala Stampa è finalmente riuscito a consegnare insieme al presidente del Consiglio Alessandro Il Grande il premio «Amico di Sanremo» a Claudio Baglioni. «No comment» sull’algida cerimonia, che era stata fissata in Consiglio ma poi saltata per gli impegni del presentatore. Si è invece congedato con i suoi cinque Festival da primo cittadino: «In questo lustro abbiamo avuto dei grandi Festival, in crescendo, e anche la città è cresciuta, si è migliorata, ha dato ogni anno qualcosa di più. I rapporti con la Rai sono migliorati al punto di aver coinvolto Rai Pubblicità negli eventi collaterali. Un successo». È un congedo con il punto di domanda visto che a maggio si vota, ma con l’obbligo di pensare da subito al 2020 perchè il rischio è sempre quello di arrivare in affanno al Festival successivo (e c’è da capire che cosa succederà con Area Sanremo). Questione di eleganza, e forse di scaramanzia, Biancheri si è guardato bene dal fare riferimenti espliciti alla prossima edizione non dando nulla per scontato. «A me questo Festival è piaciuto, ha dimostrato la forza dei giovani nella musica italiana. È stato una scelta coraggiosa. Bello il testo della canzone di Cristicchi, spero di poter ascoltare con calma quello di Silvestri, promuovo anche Ultimo e Mahmood. Ma mi è piaciuta tantissimo la città che ha saputo essere ospitale, dove tutti hanno dato una mano».

L’ultima notte di Festival, estenuante, ha colpito per le tante e nuove sfaccettature. Anche la Pigna è stata coinvolta con l’iniziativa del dj Diego Passoni di Radio Deejay che ha portato il suo live streaming in un alloggio del centro storico radunando un divertente e alternativo «gruppo di ascolto» (c’erano anche i «Lastanzadigreta» e il cabarettista Federico Basso). «Ingorgo pedonale», bellissimo, in piazzetta Bresca invasa dalla musica e tutto esaurito al Morgana e al Forte di S.Tecla dove si sono esibiti tra gli applausi i «Zen Circus». Di cantanti non se ne sono visti tantissimi in giro, ma era comprensibile.

L’Ariston è tornato ad essere un «formicaio». Appena terminata la Domenica In festivaliera sono iniziati i lavori destinati ad adattare teatro e scenografia della kermesse nello studio-palcoscenico di venerdì per la prima puntata di Sanremo Young.

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