Erano i primi mesi del 1989, giorni che stavano diventando davvero strani. Non capita spesso di vedere due poliziotti carponi che controllano sotto il tuo letto, guardano dentro l'armadio e aprono la tenda della doccia per essere sicuri che non ci sia un terrorista pronto a saltar fuori e strangolare uno scrittore che è passato da casa tua per bere qualcosa.
Dall’Isis ai sovranisti: tutti i figli della fatwa
Un romanziere condannato a morte in nome della fede islamica. E tanti illustri intellettuali a dire che su certe cose, via, non si scherza. Era il febbraio ’89 e col caso Rushdie l’Occidente faceva i primi conti coi fondamentalisti. Sbagliandoli tutti
Hanif Kureishi