Live

Ucraina - Russia, le news dalla guerra del 25 novembre. Putin a madri soldati: "Non credete a internet e tv"

"No ad accordo di pace senza la Crimea", così il presidente Zelensky in un'intervista al "Financial Times" ma Mosca esclude la cessione del territorio. Raid su Zaporizhzhia, danneggiato ospedale. A Kiev il 50% delle abitazioni è senza luce
1 minuti di lettura

Segui la diretta dall'Ucraina di sabato 26 novembre

La ricerca di un'intesa sul price cap al gas continua a dividere l'Europa. E Mosca minaccia: se accordo sarà, Putin punirà tutti i Paesi che aderiranno chiudendo i rubinetti di petrolio e gas. "C'è un rischio reale di disastro nucleare e radioattivo a seguito dei bombardamenti sull'Ucraina", è l'avvertimento del presidente dell'operatore Energoatom. E lo scontro tra Russia e Occidente non si svolge solo in Ucraina. Mosca, come detto più volte da Putin, intende difendersi anche da quello che vede come un attacco ai valori tradizionali e di questo fa parte la nuova legge contro la propaganda Lgbt, approvata dalla Duma. E' salito a sette il numero dei morti dopo i bombardamenti russi ieri su Kherson. L'elettricità per i residenti di Kiev sarà ridotta a 2-3 ore al giorno fino al completo ripristino dell'energia elettrica nella città.

Ucraina: la presidente ungherese Novak andrà in visita a Kiev

La presidente ungherese Katalin Novak si recherà in visita a Kiev diventando così il più alto rappresentante di uno Stato confinante a visitare l'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa. Lo rendono noto i media di Budapest.

 

Aiea, completata missione di una settimana a Chernobyl

Il direttore generale dell'Aiea, Rafael Grossi, ha riferito che l'Agenzia per l'Energia Atomica "ha completato una missione di esperti di sicurezza e protezione nucleare di una settimana a Chernobyl, compresa la zona di esclusione istituita intorno alla centrale dopo l'incidente del 1986". Lo riporta un comunicato sul sito web dell'Aiea. "La missione contribuirà a spianare la strada per aggiornamenti e miglioramenti dei sistemi di sicurezza nucleare dell'impianto. Gli esperti dell'Aiea hanno anche acquisito una migliore comprensione delle esigenze di sicurezza e protezione dell'impianto e hanno fornito consigli e indicazioni sul monitoraggio delle radiazioni", continua la nota.

Zelensky visita "punti di invincibilità" a Vyshorod

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha visitato i 'punti di invincibilità' nella città di Vyshhorod, nella regione di Kiev. Lo riporta Unian. "Stiamo fornendo tutta l'assistenza necessaria ai residenti colpiti, in particolare per quanto riguarda le loro esigenze abitative - ha detto - insieme riusciremo ad affrontare questo difficile percorso per il nostro Paese. Supereremo tutte le sfide e vinceremo sicuramente".

Ministero Giustizia russo include Meta nelle organizzazioni "estremiste"

Il ministero della Giustizia russo ha annunciato oggi che la società Meta - che controlla le piattaforme Facebook, Instagram e WhatsApp - è stata inclusa nell'elenco delle organizzazioni "estremiste". Meta - hanno sostenuto le autorità russe - avrebbe consentito la diffusione di appelli alla violenza contro i cittadini russi, secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa Tass. Una corte russa aveva già dichiarato Meta organizzazione estremista a fine marzo, decisione ratificata dopo l'appello del colosso americano. La Russia da mesi perseguita Meta e le sue attività, accusando la società di aver consentito che i social che controlla diffondessero false informazioni e "propaganda terroristica".

 Zelensky, oltre 6 milioni di famiglie colpite da blackout

Oltre sei milioni di famiglie ucraine sono state colpite da interruzioni di corrente, causati dai bombardamenti russi alle infrastrutture energetiche. "Al momento i blackout continuano nella maggior parte delle regioni e a Kiev. In totale, più di sei milioni di utenti", ha sottolineato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo quotidiano discorso serale sui social media.

(afp)

Kadyrov, Putin ha riconosciuto risultati combattenti ceceni

Il capo della Cecenia, Ramzan Kadyrov, ha detto che nel suo incontro con Vladimir Putin il presidente russo "ha notato i risultati dei combattenti ceceni in prima linea, il loro spirito combattivo ed esperienza". Lo riporta Ria Novosti. "Ho ringraziato il nostro presidente per la riverente attenzione ai combattenti e le parole di sostegno", ha aggiunto Kadyrov.

Mosca: "Ostile dichiarazione del Parlamento europeo su Stato sponsor del terrorismo"

Le autorità russe hanno definito la decisione del Parlamento europeo di dichiarare la Russia stato sponsor del terrorismo un "passo poco amichevole" e accusano l'Ucraina di essere stata "pioniera" nel diffondere una retorica che considerano "ingiusta". Le autorità ucraine, ha affermato in una conferenza stampa il viceministro degli Esteri russo, Oleg Siromolotov, hanno lanciato queste accuse "molto prima" della guerra iniziata a febbraio: nel 2014, nell'ambito del conflitto nel Donbass, Kiev ha bollato la sua "operazione punitiva" nella parte orientale del Paese come antiterrorismo.

Simorolotov si è quindi rammaricato che la decisione adottata dal Parlamento europeo mercoledì scorso segua il filone di "una campagna informativa e politica" promossa dall'Occidente e che "non ha nulla a che fare con la reale situazione della lotta al terrorismo internazionale". "Se i singoli paesi o il Parlamento europeo vogliono cercare veri terroristi, suggeriamo di dare un'occhiata più da vicino ed arrivare ad una comprensione più profonda di ciò che è accaduto non molto tempo fa nel Mar Baltico e nel Mar Nero, e di non unirsi alla serie di risoluzioni fasulle", ha affermato.

Pentagono, "contributo Germania ha impatto positivo"

Gli Stati Uniti hanno lodato la "leadership della Germania nel garantire sicurezza all'Ucraina", una misura che "sta avendo un impatto positivo sulla capacità dell'Ucraina di difendersi dall'aggressione della Russia". Lo ha detto il capo del Pentagono, il segretario alla Difesa Lloyd Austin, commentando il colloquio con la ministra della Difesa tedesca Christine Lambrecht.

Ukrenergo, deficit fabbisogno energetico è ancora del 30%

"Il sistema energetico ucraino ha ancora un deficit del 30% del fabbisogno di consumo". Lo riferito l'operatore nazionale Ukrenergo. Lo riportano i media di Kiev. L'azienda sottolinea che il graduale ripristino del sistema di alimentazione continua e le squadre di riparazione lavorano 24 ore su 24.

Putin, operazione speciale frutto colpo di stato a Kiev nel 2014

"Se non ci fosse stato un colpo di stato in Ucraina nel 2014, non ci sarebbero ostilità ora". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando con le madri dei militari russi. Lo riporta Ria Novosti. "siamo finiti in questa situazione perché loro hanno portato a questo", ha aggiunto.

Cremlino, Putin e Kadyrov hanno discusso di compiti unità cecene

Nel loro incontro di lavoro il presidente russo Vladimir Putin e il capo della Cecenia, Ramzan Kadyrov, "hanno discusso dei compiti delle unità cecene durante l'operazione militare speciale". Lo ha reso noto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Lo riporta Ria Novosti.

 

Aiea: 4 centrali nucleari riconnesse a rete elettrica

L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) ha confermato che quattro centrali nucleari in Ucraina sono state ricollegate alla rete elettrica dopo le interruzioni all'inizio della settimana a causa dei bombardamenti russi. Secondo quanto riferito da Kiev, si tratta degli impianti di Rivne, Ucraina Sud e Khmelnytskyi, insieme a quello di Chernobyl.

L'appello di Oxfam: "Serve un immediato cessate il fuoco"

I ripetuti attacchi aerei che stanno prendendo di mira le infrastrutture civili in tutta l'Ucraina, lasciano milioni di persone senza elettricità, acqua e riscaldamento, compromettendo la capacità di fornire questi servizi in tutto il Paese. Lo rileva Oxfam affermando che "l'attacco ai civili e alle infrastrutture civili costituisce una chiara violazione del diritto umanitario internazionale" e sottolineando che intanto le temperature stanno già scendendo sotto lo zero e potrebbero arrivare a -20°C in alcune zone, mentre la popolazione sta rimanendo senza beni di prima necessità. Cosa che potrebbe costringere sempre più persone a lasciare il Paese, causando nuove ondate di profughi. In questo quadro, Oxfam e altre 22 organizzazioni internazionali hanno lanciato oggi un appello per soccorrere la popolazione, insieme alla ferma condanna per gli ultimi attacchi missilistici da parte delle forze della Federazione Russa.  Di fronte all'emergenza che sta colpendo la popolazione in tutto il Paese le organizzazioni umanitarie lanciano un appello urgente per un'immediata cessazione degli attacchi contro la popolazione e le infrastrutture civili; per la creazione di canali di accesso (sicuri); per il rispetto del diritto umanitario internazionale nel garantire, senza condizioni e distinzioni, la sicurezza dei civili, e per il rispetto del mandato dato ai membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite nell'assicurare la protezione dei civili e mantenere la pace e la sicurezza internazionali.

Ministro Gb a Irpin: "Bombe su scuole e ospedali imperdonabile"

"Oggi ho visto in prima persona l'entità della distruzione a Irpin. Lanciare bombe su scuole e ospedali è semplicemente imperdonabile". Lo ha dichiarato su Twitter il ministro degli Esteri britannico, James Cleverly, pubblicando alcune foto della sua visita in Ucraina. "Il Regno Unito sta fornendo 35 veicoli di emergenza, 3 milioni di sterline per ricostruire le infrastrutture locali e 5 milioni di sterline per aiutare a spedire grano dall'Ucraina ai Paesi a rischio di carestia", ha aggiunto.

Tajani sente Stoltenberg, rafforzeremo contributo alla Nato

"Telefonata positiva con Jens Stoltenberg. Ho sottolineato l'impegno dell'Italia a difesa dei valori occidentali. Grato ai nostri militari impegnati in Kosovo e in tutte le missioni Nato. Rafforzeremo il nostro contributo per l'alleanza atlantica. Insieme per difendere l'Ucraina". Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri Antonio Tajani.

Ucraina: media, presidente ungherese in viaggio verso Kiev

La presidente dell'Ungheria, Katalin Novak, si sta recando in Ucraina su invito del suo omologo ucraino, Volodymyr Zelensky. Lo riferisce il portale d'informazione ungherese index.hu. È la prima visita di alto livello da parte di un rappresentante ungherese ad aver luogo in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa del Paese.

Zelensky a Von der Leyen: "Bene lavoro su nono pacchetto sanzioni"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha reso noto di "aver discusso l'iniziativa sull'export di cereali con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen". In un tweet il leader ucraino ha precisato di avere "ringraziato l'Ue per l'enorme assistenza finanziaria", come anche "per il lavoro avviato sul nono pacchetto di sanzioni" e ha sottolineato che "il prezzo massimo per il petrolio russo dovrebbe essere efficace". Zelensky ha infine annunciato che è stata discussa anche la cooperazione per garantire all'Ucraina una stabilità energetica".

Mosca, risoluzione parlamento europeo è un atto illegale

Un atto "illegale" al quale la Russia non risponderà con una simile azione contro i Paesi designati come ostili. Così il vice ministro degli Esteri di Mosca Oleg Syromolotov ha definito la risoluzione approvata dal Parlamento europeo che ha designato la Russia come Stato sponsor del terrorismo. "Sarebbe un errore seguire qualcuno in un approccio illegale, non agiremo in modo simile a quello di chi viola la legge internazionale", ha detto Syromolotov citato dall'agenzia Interfax.

Kiev, salgono a 15 i morti dei raid russi a Kherson

È salito a 15 morti e 35 feriti, tra cui un bambino, il bilancio degli attacchi russi nella città ucraina di Kherson. Lo ha annunciato il capo dell'Amministrazione militare Halyna Luhova, citata da Ukrinform. "Quindici residenti di Kherson sono stati uccisi e 35, compreso un bambino, sono rimasti feriti negli attacchi russi", ha precisato Luhova, sottolineando che oggi sono stati registrati 78 raid. Secondo la stessa fonte case private e condomini sono stati danneggiati dal massiccio attacco nemico di ieri con le autorità che hanno dovuto evacuare con urgenza 58 residenti di Kherson, compresi 22 bambini.

Putin incontra il comandante ceceno Kadyrov

Il presidente russo Vladimir Putin ha in programma oggi un incontro con il comandante ceceno Ramzan Kadyrov. Lo ha annunciato il capo del Cremlino a una delegazione di madri di soldati russi impegnati in Ucraina. "Devo incontrare adesso Ramzan Akhmatovich, ho una riunione di lavoro con lui", ha detto Putin, citato dall'agenzia Ria Novosti. Il presidente russo ha anche accolto la richiesta di una delle madri, Zharadat Aguyeva, di portare i suoi saluti al comandante ceceno.

Von der Leyen: "Sostegno Ue per elettricità e riscaldamento"

In una telefonata con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha espresso "solidarietà dell'UE nei confronti dell'Ucraina, per il bombardamento delle infrastrutture civili del paese da parte di Putin", si legge in una nota di condanna degli atti che costituiscono "un crimine di guerra". La presidente assicura che l'Ue sta "intensificando i nostri sforzi e collaborando con i partner per fornire il supporto di emergenza di cui l'Ucraina ha bisogno per ripristinare e mantenere l'elettricità e il riscaldamento per la popolazione civile".

Borne: "Francia e Germania sosterranno Kiev fino alla fine"

La Francia e la Germania "sosterranno l'Ucraina fino alla fine del conflitto". Lo ha detto la prima ministra francese, Elisabeth Borne, a Berlino, dopo un incontro con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. "Dal primo giorno di questa guerra brutale, i nostri Paesi hanno apportato un sostegno indefettibile all'Ucraina", ha affermato la premier. "Abbiamo lavorato ad una forte reazione europea", ha aggiunto Borne. Siamo "pienamente allineati e continueremo a farlo", ha aggiunto la prima ministra francese.

(ansa)

Zelensky agli ucraini: "Supereremo questo inverno"

"Dobbiamo sopportare questo inverno, un inverno che tutti ricorderanno. Dobbiamo fare di tutto per ricordarlo non a causa di ciò che ci ha minacciato, ma a causa di ciò che siamo riusciti a fare per proteggerci da questa minaccia". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, riporta Ukrinform rivolgendosi agli ucraini su Telegram.

Putin: "La Russia raggiungerà suoi obiettivi" in Ucraina

La Russia "raggiungerà i suoi obiettivi" in Ucraina. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin incontrando le madri di alcuni dei soldati impegnati nell'operazione militare.

Putin: "Annesione del Donbass avrebbe dovuto avvenire prima"

La "riunione" della Russia con il Donbass avrebbe dovuto avvenire già nel 2014, ma le autorità russe speravano che sarebbe stato possibile raggiungere un accordo con l'Ucraina. Lo ha affermato il presidente russo, Vladimir Putin, intervenendo all'incontro con le madri del personale impiegato nell'operazione militare speciale in Ucraina. Ricordando gli avvenimenti, Putin ha spiegato che le autorità russe "procedevano sperando di essere in grado di concordare la riunione di Luhansk e Donetsk (con la Russia) nel quadro degli accordi di Minsk (...) Lo volevamo davvero". "Adesso è diventato evidente che questa riunione avrebbe dovuto avvenire prima, e non ci sarebbero state così tante perdite tra i civili, così tanti bambini morti", ha aggiunto il presidente.

(afp)

Olena Zelenska: "Resisteremo. Senza vittoria non c'è pace"

La first lady ucraina Olena Zelenska assicura che il Paese è pronto a resistere al freddo e ai black-out causati dagli attacchi russi perchè "senza vittoria non può esserci pace". "Siamo pronti a sopportare tutto questo", ha detto alla Bbc la moglie del presidente ucraino.
"Abbiamo avuto così tante terribili sfide, visto così tante vittime, così tanta distruzione, che i blackout non sono la cosa peggiore che ci possa capitare". Zelenska ha anche citato un sondaggio secondo cui il 90% degli ucraini si è detto pronto a resistere senza elettricità per due o tre anni se vedesse la prospettiva di aderire all'Unione europea.

(reuters)

Onu, da inizio ottobre i missili russi hanno ucciso 77 civili

Gli attacchi russi in Ucraina hanno ucciso almeno 77 civili dall'inizio di ottobre. Lo ha affermato l'Alto Commissario per i Diritti umani dell'Onu, Volker Turk, riferisce Ukrinform. "Milioni di persone stanno vivendo in condizioni di estrema difficoltà a causa dei raid", ha affermato Türk.
Come ricorda Ukrinform mercoledì 23 novembre le truppe russe hanno lanciato un altro massiccio attacco missilistico contro l'Ucraina, colpendo strutture infrastrutturali ed edifici residenziali con morti e feriti tra i civili.

Shevchuk: "Grazie Papa, la popolazione è stremata"

"Siamo grati al Santo Padre per questa lettera, indirizzata al popolo ucraino, che risponde al grido della popolazione stremata da una guerra ingiusta e insensata". Lo afferma il capo della Chiesa greco-cattolica, mons. Sviatoslav Shevchuk. "Siamo grati che il Papa menzioni il dramma del popolo ucraino martellato dalle bombe mentre piogge di missili provocano morte, distruzione e dolore, fame, sete e freddo, un dramma spesso dimenticato e strozzato dalle logiche geopolitiche", prosegue l'arcivescovo maggiore di Kiev. "La Chiesa greco-cattolica ucraina continua a stare sul campo, vicino alle persone che soffrono, consapevole che la parola del Papa può recare sollievo, e sperando che le continue richieste del Papa per la cessazione della guerra ingiusta siano finalmente ascoltate. Questa lettera è un atto di sollecitudine paterna del Santo Padre senza precedenti - sottolinea ancora Shevchuk -, e per gli ucraini ha un significato molto importante. Mentre i più alti esponenti dello stato aggressore negano al popolo ucraino il diritto di esistere, la sua identità, la propria lingua e la Chiesa, il Papa si rivolge a questo popolo, ne riconosce la soggettività e ne ammirare la resistenza".

Ufficio presidenziale: "Occupazione Crimea è reato senza termini di prescrizione"

L'occupazione della penisola di Crimea da parte della Russia è il furto di territori, un reato senza termini di prescrizione. A dichiararlo il consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak. "Il diritto internazionale è inesorabile: la Crimea è il territorio dell'Ucraina. Qualsiasi tentativo della Russia ladra di chiamare il ritorno al proprietario ucraino un'alienazione è legalmente insignificante", ha scritto Podolyak su Twitter. "La Russia perde per rendersi conto: rubare territori è un crimine. Senza prescrizione", ha concluso Podolyak.

Per la Cina negoziazione e dialogo sono la "strada maestra per uscire dalla crisi"

Allentare le tensioni attraverso la negoziazione e il dialogo è la "strada maestra" per uscire dalla guerra in Ucraina. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri della Cina, Mao Ning, durante la conferenza stampa odierna. La portavoce ha ribadito che la posizione del Paese sulla questione "è coerente e chiara": la Cina ha giocato un "ruolo costruttivo" negli sforzi di de-escalation e auspica che la comunità internazionale faccia lo stesso, ha aggiunto. A tentare di fare luce sulla gestione cinese della guerra in Europa orientale è stata da ultima la rivista britannica "The Spectator", secondo cui la diplomazia "dietro le quinte" di Pechino è riuscita a far fallire l'invio di una fornitura di MiG-29, aerei di fabbricazione sovietica, dalla Polonia all'aeronautica ucraina. Inoltre, da settembre grazie ai contatti fra il ministro degli Esteri cinese Wang Yi e rappresentanti della Nato e degli Stati Uniti si è raggiunto un punto d'intesa comune fra Washington e Pechino, culminato nell'incontro a margine del G20 di Bali, in Indonesia, fra i presidenti Joe Biden e Xi Jinping.

Zelensky: "Limitare prezzo petrolio russo a 30 dollari al barile"

"La dipendenza del continente Europa dalle risorse energetiche russe ha iniziato a diminuire. E deve scomparire del tutto". Lo ha affermato il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky durante un discorso al simposio internazionale "The European Idea" a Kaunas, citato da Unian.
"L'Europa e il mondo hanno già iniziato a parlare dell'introduzione dei massimali di prezzo, cioè del limite forzato del prezzo del petrolio russo. Si parla di un livello di presunti 60 o 70 dollari - ha aggiunto Zelensky -. Sono grato ai nostri colleghi polacchi e baltici per i loro suggerimenti, abbastanza validi. Limitare il prezzo a 30 dollari al barile sembra essere una proposta più valida".

Ucraina: lettera Papa al popolo, vostro dolore è anche mio

Il Papa ha scritto una lettera al popolo ucraino a nove mesi dallo scoppio della guerra. "Io vorrei unire le mie lacrime alle vostre e dirvi che non c'è giorno in cui non vi sia vicino e non vi porti nel mio cuore e nella mia preghiera. Il vostro dolore è il mio dolore", scrive Papa Francesco.

(agf)

Malati evacuati da ospedali Kherson a causa troppi missili

I pazienti degli ospedali di Kherson vengono evacuati in altre città dell'Ucraina a causa dei sistematici bombardamenti russi contro la città. Lo annuncia il capo della regione Yaroslav Yanushevich su Telegram. Lo riporta Ukrainska Pravda.
Secondo lui, i bambini che sono stati curati presso l'ospedale clinico regionale di Kherson sono stati trasferiti a Mykolaiv e anche i pazienti dell'istituto regionale psichiatrico sono stati evacuati e a Odessa verranno curate 100 persone.

Kiev, Kherson è tornata sotto il fuoco russo, vittime tra civili

Le forze russe hanno nuovamente bombardato oggi la città ucraina di Kherson e sono state segnalate vittime tra la popolazione civile. Lo rende noto il vicepresidente del consiglio regionale Yuriy Sobolevsky, come riporta Ukrinform. "Kherson è stata nuovamente bombardata", ha scritto Sobolevsky. Ieri le forze russe hanno bombardato il territorio della regione di Kherson 49 volte, uccidendo almeno 10 persone e ferendone altre 54.

Mosca, la Nato è complice dei crimini del regime di Kiev

"La Nato è complice dei crimini del regime di Kiev". Così su Telegram la portavoce del ministro russo degli Esteri, Maria Zakharova, replica alle affermazioni del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in supporto dell'Ucraina.

Putin a madri soldati: "Non credete a tutto quello che vedete in tv"

"Non tutto quello che vedete in televisione è vero. Ci sono molti falsi. Internet è pieno di inganni e bugie, non ci si può fidare di nulla", lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin incontrando una delegazione di madri di soldati impegnati nell'operazione militare in Ucraina, secondo quanto riferisce l'agenzia Ria Novosti. L'incontro è avvenuto alla vigilia della festa della mamma, che in Russia si celebra domani. "Voglio sappiate che condivido questo dolore con voi e, ovviamente, faremo di tutto affinchè non vi sentiate dimenticate, faremo tutto il possibile perchè sentiate una spalla accanto a voi", ha promesso il capo dello Stato che ha definito "eroi" i soldati russi.

(reuters)

Volker Türk su video esecuzione prigionieri russi: "Probabilmente autentici"

L'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk ha condannato l'uccisione di prigionieri di guerra in Ucraina, sottolineando la necessittà di "indagini indipendenti" per stabilire la verità sull'uccisione di alcuni prigionieri russi nel villaggio di Makiivka. Türk ha fatto riferimeto in particolare ai video relativi all'esecuzione di alcuni prigionieri di guerra a Makiivka. "La nostra missione di monitoraggio in Ucraina ha condotto un'analisi preliminare indicando che è molto probabile che questi video inquietanti siano autentici in ciò che mostrano".

Francia invia 100 generatori elettrici all'Ucraina

Il ministro degli Esteri francese Catherine Colonna ha affermato su Twitter che il suo Paese ha inviato 100 generatori in Ucraina per aiutare ad affrontare le conseguenze degli attacchi russi alle infrastrutture energetiche. Lo riportano i media ucraini. "Ricordiamo che gli attacchi alle infrastrutture civili sono crimini di guerra", ha twittato Colonna.

Ucraina: Nato, posizione sistemi Patriot decisione nazionale

"Accolgo l'offerta della Germania di rafforzare il sistema di difesa aerea della Polonia offrendo il dispiegamento di sistemi Patriot in Polonia, dopo il tragico incidente della settimana scorsa dove due persone hanno perso la vita". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa precedente la riunione dei ministri alleati degli Affari esteri a Bucarest di martedì e mercoledì prossimi. "Specifiche decisioni su specifiche capacità restano una decisione nazionale", ha spiegato in riferimento alla richiesta della Polonia di posizionare i sistemi Patriot tedeschi.

(afp)

Ucraina, Stoltenberg: "Diventerà membro Nato, Russia non ha veto su ampliamento"

"Le porte della Nato sono aperte e lo abbiamo dimostrato non solo a parole ma anche con i fatti", con la recente adesione della Macedonia del Nord e, quest'anno, l'avvio del processo di adesione di Finlandia e Svezia, passi a cui Mosca si opponeva, ha sottolineato il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in una conferenza stampa a Bruxelles, precisando che così facendo "dimostriamo che le porte della Nato sono aperte, la Russia non ha un veto sull'ampliamento dell'Alleanza e spetta ai Paesi alleati decidere sulle adesione". "E questo è lo stesso messaggio diretto all'Ucraina. Abbiamo ribadito la decisione presa al vertice di Bucarest del 2008 che l'Ucraina diventerà un Paese membro", ha quindi aggiunto.

Cremlino, l'Ucraina non riconquisterà la Crimea

La Russia esclude che l'Ucraina possa riconquistare la Crimea. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass, rispondendo a quanto affermato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una intervista al Financial Times. La cessione della Crimea sarebbe "l'alienazione di un territorio russo" e questo per Mosca "è fuori discussione", ha affermato Peskov. "Tali dichiarazioni - ha aggiunto il portavoce - mostrano ancora una volta l'impreparazione, la mancanza di volontà e l'incapacità della parte ucraina di risolvere il problema con mezzi non militari".

(ansa)

Putin incontrerà oggi le madri dei soldati in Ucraina

Il presidente russo Vladimir Putin incontrerà oggi una delegazione delle madri dei soldati impegnati nell'operazione militare in Ucraina. Lo ha annunciato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, sottolineando che si tratterà di una conversazione "libera", senza un programma prestabilito. L'incontro è stato organizzato alla vigilia della festa della mamma, che si celebra in Russia domani.

Stoltenberg, da Putin attacchi brutali perché sta fallendo

"Vladimir Putin sta fallendo in Ucraina e dunque procede con maggiore brutalità, attaccando gli obiettivi civili, privando le persone di luce, acqua e cibo: per l'Ucraina si tratta di un orrendo inizio d'inverno". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in conferenza stampa, precisando che l'attacco deliberato di infrastrutture civili è "un crimine di guerra" e i responsabili dovranno risponderne davanti alla giustizia.

Stoltenberg: "Bene il ritiro russo da Kherson, ma i prossimi saranno mesi difficili per l'Ucraina"

 

Stoltenberg: "Cina non è avversario, ma sempre più vicina a Russia"

"I ministri degli Affari esteri affronteranno i modi per rafforzare la nostra resilienza davanti alle sfide poste dalla Cina. La Cina non è un avversario, ma sta aumentando la modernizzazione militare, la sua presenza dall'Artico ai Balcani occidentali, dallo spazio al cyberspazio e sta provando a controllare le infrastrutture critiche degli alleati della Nato. Vediamo che Russia e Cina lavorano sempre più strettamente". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, presentando la riunione dei ministri degli Esteri della Nato che si terrà a Bucarest il 29-30 novembre.

Ucraina, Nato: "Non ci sarà pace se vince aggressore. Continueremo a sostenere Kiev"

Questa è una guerra dove la Russia è l'aggressore e l'Ucraina si difende", "non ci sarà pace se vince l'aggressore, se prevale l'autocrazia". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, presentando la riunione dei ministri degli Esteri della Nato che si terrà a Bucarest il 29-30 novembre. "La Nato continuerà a sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario, non si tirerà indietro", ha aggiunto.

(afp)

Kiev ancora per il 50% senza luce, tornata l'acqua

Il 50% delle abitazioni di Kiev è ancora senza luce, l'acqua è stata ripristinata dappertutto mentre un terzo delle case di Kiev è al momento stato raggiunto dal riscaldamento. E' il punto della situazione stamattina nella capitale fatto dal sindaco della città Vitaliy Klitschko, ripreso da Ukrainska Pravda. Per quanto riguarda le comunicazioni mobili, il funzionamento delle reti di tutti gli operatori mobili dipende dall'alimentazione. Durante il giorno, si prevede di collegare l'elettricità a tutti i consumatori a turno, per 3 ore.

 

Ucraina: Cina, raffreddare scenari con dialogo e negoziati

La posizione della Cina "è sempre stata chiara: abbiamo sempre attribuito importanza alla situazione umanitaria in Ucraina". La portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning, in merito alla carenza di forniture di elettricità e riscaldamento in Ucraina e alla domanda se la Cina stia pensando di fornire aiuti a Kiev e di chiedere alla Russia di fermare gli attacchi alle strutture civili, ha affermato che Pechino ritiene "che sia la massima priorità raffreddare la situazione il prima possibile attraverso il dialogo e la negoziazione, che è il modo fondamentale per risolvere il problema".

Ucraina: Gb, riservisti Mosca "mal equipaggiati e impreparati"

A due mesi dalla "parziale mobilitazione" in Russia voluta dal presidente Vladimir Putin per far fronte alla guerra in Ucraina, l'intelligence militare britannica prova a tracciare un bilancio dei risultati e osserva che c'è stata confusione su chi sia idoneo al servizio (è stato richiamato anche chi aveva "malattie croniche molto gravi"), che "addestramento e equipaggiamento personale sono inadeguati" e ai riservisti si richiedono "missioni di combattimento altamente logoranti".

Ripristinata alimentazione esterna centrale Zaporizhzhia

L'alimentazione esterna della centrale nucleare di Zaporizhzhia è stata ripristinata ieri: lo ha confermato il direttore generale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea), Rafael Grossi, in un comunicato pubblicato sul sito dell'organizzazione. "L'energia esterna è stata ripristinata nella centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia un giorno dopo la perdita dell'accesso all'elettricità esterna", ha dichiarato Grossi. L'industria nucleare ucraina ha subito mercoledì la più grave perdita di energia esterna dall'inizio del conflitto, ha affermato Grossi, sottolineando la necessità di misure serie per prevenire il pericolo di un grave incidente nucleare.

(reuters)

Forbes, Mosca ha speso 82 mld dlr per la guerra in Ucraina

La Russia ha speso 82 miliardi di dollari, pari a un quarto del suo bilancio annuale, per la guerra in l'Ucraina dall'inizio dell'invasione il 24 febbraio scorso: è la stima di Forbes Ucraina, secondo cui Mosca ha speso finora più di 5,5 miliardi di dollari solo per le forniture di artiglieria. E i costi della guerra per la Russia stanno aumentando, mentre le sue risorse si stanno esaurendo, scrive la rivista che cita l'accordo con l'Iran per la fornitura di armi e un possibile accordo con la Corea del Nord. L'anno prossimo, il "conto della guerra" potrebbe diventare troppo alto, ritengono gli esperti di Forbes.

Ucraina: si attiva difesa aerea russa ad Armyansk, in Crimea

Si sono attivate le difese aeree russe nella città di Armyansk, nella Crimea settentrionale. Lo ha riferito l'agenzia russa Tass. "Vi chiedo di mantenere la calma, il sistema di difesa aerea funziona", ha scritto su Telegram Vasily Telizhenko, capo dell'amministrazione locale.
All'inizio della settimana, i canali Telegram filo-ucraini avevano raccontato di una presunta evacuazione da Armyansk a causa dei bombardamenti di Kiev. Ma le autorità russe in Crimea hanno smentito le notizie, parlando di 'fake news'.

Ucraina: oltre 15.000 persone scomparse da inizio guerra

Oltre 15.000 persone sono scomparse in Ucraina dall'inizio dell'invasione russa il 24 febbraio scorso: lo ha reso noto un funzionario della Commissione internazionale per le persone scomparse (Icmp), come riporta l'agenzia di stampa Reuters sul suo sito web. Non è chiaro al momento quante persone siano state trasferite con la forza, siano detenute in Russia, siano vive e separate dai loro familiari o siano morte, ha precisato il direttore del programma dell'Icmp per l'Europa, Matthew Holliday.

 

Zelenska: "Pronti ad affrontare l'inverno, abbiamo avuto sfide peggiori, ma mi manca mio marito"

La first lady ucraina Olena Zelenska ha detto alla Bbc che l'Ucraina resisterà il prossimo inverno nonostante il freddo e i blackout causati dai missili russi, e continuerà a combattere quella che descrive come una guerra di visioni del mondo, perché "senza vittoria non può esserci pace".

(reuters)
Quanto alla vita in famiglia e al fatto che veda poco il marito, il presidente Zelensky, la first lady aggiunge che incontrarsi "è molto raro oggi. Molto raro. Vivo separatamente con i miei figli e mio marito vive al lavoro", spiega. "Soprattutto, ci mancano le cose semplici: stare seduti, senza guardare l'ora, tutto il tempo che vogliamo".

 Usa: senatori chiedono invio a Kiev di droni 'Gray Eagle'

Un gruppo bipartisan di senatori sta spingendo l'amministrazione Biden a trasferire in Ucraina i droni "Gray Eagle" in grado di portare missili Hellfire. Sedici senatori Repubblicani e Democratici, molti dei quali fanno parte della commissione Servizi armati, hanno inviato una lettera al segretario alla Difesa Lloyd Austin in cui criticano il Pentagono per non aver ancora autorizzato la consegna dei 'super droni' a Kiev. "Questo particolare sistema - scrivono - accrescerà le possibilità ucraine nel breve periodo e merita di essere riconsiderato". Il gruppo dei firmatari è guidato dal repubblicano Joni Ernst, rappresentante dell'Iowa, e il democratico centrista Joe Manchin, della West Virginia.

 

Kiev: missili su Zaporizhzhia danneggiato l'ospedale
 

Attacco missilistico russo nella tarda serata su Zaporizhzhia. Lo rende noto l'amministratore regionale ucraino Oleksandr Starukh su telegram. Lo riporta Ukrainska Pravda. "Questa volta i razzi hanno colpito vicino all'ospedale. Le persone non sono rimaste ferite ma lo stesso non si può dire dell'edificio dove dozzine di finestre sono state distrutte", ha spiegato.

(ansa)

 

Gli abitanti Kiev avranno corrente elettrica per 2-3 ore al giorno
 

Gli abitanti di Kiev avranno la corrente "per 2-3 ore al giorno fino a quando la quantità di elettricità che arriva alla capitale non aumenterà". Lo ha detto Dmytro Saharuk direttore della società energetica Dtek. Lo riporta Ukrainska Pravda. Dopo che il sistema si sarà stabilizzato, Dtek prevede di passare ai programmi di interruzione programmata già stabiliti. Secondo Saharuk al momento circa il 30% della popolazione di Kiev dispone di elettricità.

 

 Zelensky: qualsiasi opzione che non comprende Crimea è perdita tempo

 

Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, in un'intervista al Financial Times ha definito una "perdita di tempo" qualsiasi opzione per mettere fine alla guerra che non comporti la liberazione della Crimea. "Se qualcuno è pronto a offrirci un modo per liberare la Crimea non tramite mezzi militari sarò sicuramente favorevole", ha spiegato. Mentre chi teorizza un accordo con la Crimea territorio della Federazione Russa "non dovrebbe sprecare il suo tempo così".
 

Bombe su Kherson, 7 morti e 21 feriti

 Gli attacchi missilistici sulla città di Kherson, liberata da alcuni giorni dai russi, hanno causato 7 morti e 21 feriti. E' quanto riporta Kyiv Independent il citando governatore dell'Oblast' di Kherson, Yaroslav Yanushevych. Secondo quanto riportato nel corso della giornat sono stati compiuti 17 attacchi russi con l'impiego di  artiglieria e lanciarazzi multipli. "Oggi è un'altra pagina terribile nella storia della nostra città eroica", ha dichiarato Yanushevych.