Il quartetto femminile azzurro impegnato nella quarta prova di Coppa del Mondo a Londra. GETTY

Il quartetto femminile azzurro impegnato nella quarta prova di Coppa del Mondo a Londra. GETTY

Il quartetto azzurro/rosa dell’inseguimento conquista il bronzo al velodromo olimpico di Londra nella prima giornata della quarta tappa di Coppa del Mondo. Le ragazze di Dino Salvoldi si impongono nella finale per il terzo posto contro le britanniche del Team Breeze, dimostrandosi più solide negli ultimi due giri e respingendo il tentativo di rientro delle avversarie. Elisa Balsamo, Simona Frapporti, Vittoria Guazzini e Silvia Valsecchi chiudono in 4:23.765, per il Team Breeze il tempo finale è di 4:24.512. Nella finale per l’oro, strapotere delle campionesse europee della Gran Bretagna sugli Stati Uniti: giochi già fatti a metà gara con le americane raggiunte dalle scatenate britanniche. C’è delusione, invece, per il quarto posto del quartetto maschile che nell’ultimo chilometro spreca tutto il vantaggio accumulato nei primi 3 km e si fa rimontare quasi due secondi dalla Gran Bretagna. Non basta Elia Viviani per saltare sul podio insieme a Liam Bertazzo, Francesco Lamon e Michele Scartezzini, quarti in 3:59.639 e sorpresi dai britannici in 3:59.609 in una prova che sembrava senza storia e che ha cambiato verso soltanto negli ultimi quattro giri. Medaglia d’oro per Huub Wattbike Test Team (3:57.726) nel duello conclusivo con il Belgio (3:50.014). Viviani tornerà in pista domenica per l’Omnium.
qualificazione e primo turno — Il quartetto dell’inseguimento maschile guidato da Elia Viviani ha guadagnato l’accesso alla finale per il bronzo. Insieme a Liam Bertazzo, Francesco Lamon e Davide Plebani, il campione olimpico dell’omnium di Rio 2016 ha viaggiato in 3:58.016, tempo che non è bastato per battere il Belgio (3:57.709) ma che comunque ha spedito gli azzurri del c.t. Marco Villa al duello per il terzo posto che li vedrà opposti alla Gran Bretagna (3:58.626). In serata la formazione sarà confermata per 3/4, l’unica novità sarà il rientro di Michele Scartezzini al posto di Plebani. A giocarsi l’oro contro il Belgio toccherà invece all’Huub Wattbike Test Team, autore del miglior riscontro cronometrico della mattinata con 3:57.363.
le donne — Terzo tempo anche per le azzurre di Dino Salvoldi che ritrovano Elisa Balsamo: 4:23.148 il tempo del quartetto completato da Simona Frapporti, Vittoria Guazzini e Silvia Valsecchi, superato dagli Stati Uniti nel “first round” (4:20.353). Stasera è in programma la sfida contro il Team Breeze (4:23.702), mentre la finale per l’oro sarà un affare tra Stati Uniti e Gran Bretagna, quest’ultima la migliore della giornata con 4:18.344. speranza — E c’è un pensiero che si rincorre tra gli azzurri. Tutto il gruppo è in pista per Samuele Manfredi, il 18enne campione europeo inseguimento juniores rimasto coinvolto in un grave incidente in allenamento: “Due volte al giorno ricevo aggiornamenti dal suo direttore sportivo - racconta Villa - aspettiamo la bella notizia per fare i salti di gioia. Vorrei trasmettergli forza anche da qui. È uno di noi, gli siamo tutti legati e tutti quanti lo aspettiamo”.