3 dicembre 2018 - 11:08

Palermo: «Il club agli inglesi per 10 euro, ma solo con accollo passivo»

La cessione della società a un misterioso gruppo londinese, annunciata venerdì, è quindi subordinata al ripianamento di tutto ciò che è in perdita per i rosanero.

di Redazione Sport

(Ansa) (Ansa)
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«Accogliamo con soddisfazione l’attenzione mediatica riservata dagli Organi d’Informazione di tutto il mondo alla cessione societaria dell’unione sportiva Città di Palermo, in coerenza con il consolidato prestigio internazionale del nostro club». Lo dice un comunicato della società in merito alla vendita di 10 euro del club rosanero a un gruppo inglese.

«Al contempo - aggiunge il Palermo - è doveroso ricordare come la simbolica cifra di vendita della società, che tanta curiosità ha suscitato a livello planetario, sia subordinata ad un accollo del passivo da parte del compratore, che provvederà a saldare i disavanzi di gestione per la stagione 2018-2019 e tutti i debiti pregressi per una garanzia serena di gestione economica». Cioè la trattativa è subordinata al ripianamento di tutto ciò che è in perdita per i rosanero.

Venerdì il patron Maurizio Zamparini aveva firmato la vendita - dopo quasi 17 anni - davanti a un notaio , precisando che: «la nuova proprietà londinese metterà in atto, con l’aiuto della associazioni industriali, le attività necessarie per la costruzione dello stadio e del centro sportivo» e che la Mepal, la società proprietaria del marchio, veniva contestualmente ceduta con «impegno al pagamento a saldo del credito residuo del Palermo di 22,8 milioni di euro» che, spiegava Zamparini «entreranno nelle casse sociali per una garanzia serena di gestione economica».

Ancora misterioso, però, il nome del nuovo proprietario. Si tratta di un’altra incredibile puntata dopo il caso Paul Baccaglini e altri passaggi poco chiari.

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