OSLO. Silenzio. Il boato del fucile ha messo in fuga gli uccelli. Eva si asciuga il sudore dalla fronte, dei sottili rivoli di sangue le corrono sulle mani. Non sente nemmeno il cane, sdraiato e ansimante a terra dopo un lungo inseguimento.
Fuoricampo
Ecco come nasce l’atavica ossessione norvegese per la caccia
“Credo che sia meglio andare a caccia per il cibo che allevare animali da macello in fattoria. Un cervo nel bosco ha una vita più felice di una mucca in una stalla”.
di PAWEL WIERZBOWSKI (GAZETA WYBORCZA), traduzione di MARCO VALENTI