Quirinale, Pietro Senaldi: "Tra i litiganti godrà Mario Draghi. Ma chi lo sostituisce a Palazzo Chigi?"

19 gennaio 2022

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"Tra i venti litiganti, godrà solo il premier Mario Draghi". Inizia così il video editoriale di oggi di Pietro Senaldi, condirettore di Libero. Che spiega: "La politica è inconsistente: non riescono a mettersi d'accordo su chi andrà al Quirinale. E non tra destra e sinistra, che sarebbe anche normale, ma anche all'interno degli stessi schieramenti". Entrando nel dettaglio Senaldi fa notare che "il centrodestra ha tre partiti più i centristi e sette, otto candidati: Forza Italia è per Silvio Berlusconi; Giorgia Meloni non lo dice chiaramente ma è per Mario Draghi; Matteo Salvini è per tutti tranne Sergio Mattarella e Draghi. Su Berlusconi pensa di sì, ma forse è meglio di no; e poi ha il suo lungo elenco che va dalla Casellati a Pera alla Moratti fino a Casini". "La sinistra", prosegue il direttore, "aveva un unico candidato che è Mattarella, l'unico in Italia che non vuole fare il presidente della Repubblica. Poi c'è Draghi che però non piace a mezzo Pd e altri nomi piuttosto improbabili con nomi già bruciati dalla storia". "Succede quindi", conclude Senaldi, "l'inconsistenza e la crisi della politica, la frammentazione degli schieramenti portano per inerzia Draghi verso il Quirinale. Il problema adesso è trovare chi lo sostituirà a Palazzo Chigi".