Paolo Bonolis: «Mia moglie Sonia? Insieme con il sorriso anche nelle difficoltà»

Il conduttore ha confessato a Verissimo come vive il suo matrimonio, soprattutto i momenti di crisi: «I sentimenti non si esprimono solo davanti a un tramonto, si esprimono anche in altri modi, per esempio con la dedizione quotidiana e su questo non posso dirle nulla, Sonia è un fenomeno»
Paolo Bonolis «Mia moglie Sonia Insieme con il sorriso anche nelle difficoltà»

Paolo Bonolis senza filtri: il conduttore, di ritorno su Canale 5 con il game show Avanti un altro! ogni domenica, si racconta a Verissimo ripercorrendo le tappe della carriera e del privato.  Lo showman cult degli Anni Ottanta grazie a Bim Bum Bam ha cinque figli. I primi due, Stefano e Martina, sono nati dalle prime nozze con Diane Zoeller. Ora ha trovato la stabilità con la seconda moglie Sonia Bruganelli, al suo fianco da oltre due decenni e oggi opinionista del Grande Fratello Vip. Con lei ha tre figli: Silvia, Davide e Adele (18,17 e 14 anni). Bonolis si dice finalmente sereno perché tra tutti loro c’è grande armonia, anche se si punzecchiano continuamente e lei ha da poco rivelato che per stare con lui ha tradito il precedente fidanzato (l’uomo ha scoperto tutti dai giornali).

Bonolis dice che Sonia («la mia migliore amica») è una donna che lo «bullizza tantissimo» (aggiunge sornione) ma con cui «ci divertiamo». Il segreto del loro matrimonio resta la «leggerezza»: «Le cose brutte capitano, ma se riesci a prenderle per il verso giusto vai verso la risoluzione. Credo che l’amore – come sentimento – si dimostra in questo: se davanti alle difficoltà fuggi (soprattutto davanti a quelle dell’altro) c’è qualcosa che non va». Il riferimento riguarda anche la malattia della loro figlia Silvia, affetta dalla nascita da un problema cardiaco e poi da ipossia.

A detta di Bonolis, insomma, la sua coppia guarda nella stessa direzione ma si basa anche sulla diversità di vedute: «Sonia non è romantica. Se le dico “Guarda il tramonto”, lei mi risponde “Dove? Ma dopo cosa facciamo?”. Ma i sentimenti non si esprimono solo davanti a un tramonto, si esprimono anche in altri modi, per esempio con la dedizione quotidiana e su questo non posso dirle nulla, Sonia è un fenomeno».

Sua moglie ne aveva parlato tempo fa sempre al salotto di Silvia Toffanin: «Paolo mi chiama “Il boia di Rotterdam”, dice che non ho sentimenti né negativi né positivi, ma che con Silvia mi si smuove tutto».

Il 60enne conduttore romano ha vissuto sulle montagne russe sia nel pubblico che nel privato. Basti pensare che è entrato nel mondo dello spettacolo quasi per caso, accompagnando un amico ad un provino. All’epoca, iscritto prima a giurisprudenza e poi a scienze politiche, non avrebbe mai pensato di stare davanti alla telecamera. Il motivo? A detta sua sarebbe stata tutta colpa della timidezza.

Oggi sembra aver trovato un equilibrio stabile tra impegni privati e professionali, infatti prima di riprendere la stagione tv si è concesso una vacanza formata famiglia a Dubai per Capodanno. E subito dopo ha inaugurato C’è posta per te come ospite della prima puntata assieme a Can Yaman, per la gioia di Maria De Filippi e del pubblico.