Messina, il sindaco Cateno De Luca rassegna le dimissioni. E prosegue il presidio al porto

diMarco Santoro

Lettera inviata al segretario generale e al presidente del Consiglio comunale. Vuole candidarsi alla presidenza della Regione siciliana

L’aveva annunciato una settimana fa, dicendo che la lettera sarebbe stata rinviata di qualche giorno perché voleva essere presente all’udienza con il Papa. Ma questa mattina, dopo una giornata di presidio al porto di Messina contro l’uso del green pass rafforzato sui traghetti e una notte trascorsa in tenda accampato al molo, il sindaco Cateno De Luca ha rassegnato le dimissioni dalla carica di primo cittadino inviando una lettera al segretario generale del Comune e al presidente del Consiglio Comunale. «Le motivazioni saranno rese note prima non oltre il prossimo 6 febbraio», si legge nel documento protocollato. De Luca ha firmato la nota di dimissioni alla rada San Francesco, dove prosegue la sua protesta. Nei giorni scorsi il sindaco ha annunciato di volersi candidare alla presidenza della Regione siciliana.

«Sequestro di Stato della Sicilia»

La Regione, che dovrebbe farsi carico di questo problema dei traghetti e della Sicilia isolata, qui non è venuta - ha detto De Luca in una diretta Facebook dal porto di Messina dove è in corso la sua protesta - mi dicono che a Catania c’è un summit con Micciché che incontra i leader del centrodestra. Ma non certamente per venire qui a Messina a prendere una posizione ufficiale. Mi auguro che la politica venga qui a prendersi le sue responsabilità. Che il ministro Speranza corregga una stortura normativa. Qualche parlamentare siciliano è riuscito a parlare con il ministro, che ha detto però che non vuole correggere nulla. E noi per la loro presunzione restiamo sotto sequestro di Stato».

«Resto in tenda»

«Passerò un'altra notte nella mia tenda qui al molo perché ancora non ho avuto risposte dalle istituzioni in merito alla mia protesta per la modifica della legge che disciplina l'attraversamento dello Stretto. Non è possibile che passino solo per le persone dotate di super green pass: un provvedimento assurdo che non tiene conto della continuità territoriale e delle esigenzedi salute e lavoro», dice poi De Luca dalla rada San Francesco. «Questa mattina oltre a tanti cittadini è venuto a trovarmi il sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace. Siamo d'accordo che il Governo ha adottato una normativa trascurando completamente di considerare i risvolti pratici dell'obbligo di green pass rafforzato per l'attraversamento dello Stretto. Abbiamo anche condiviso l'appello al Governo perché adotti immediatamente i correttivi per eliminare questo sequestro di Stato. Io resto qui, la mia protesta va avanti».

17 gennaio 2022 2022 ( modifica il 17 gennaio 2022 2022 | 17:58)