La decisione della corte

Respinto il ricorso, Djokovic lascia l'Australia

Il campione serbo "estremamente deluso" dalla sentenza che ha cancellato il visto e portato all'espulsione. Il siciliano Salvatore Caruso ripescato al suo posto agli Australian Open

Respinto il ricorso, Djokovic lascia l'Australia
James Ross/AAP via AP
Novak Djokovic

Novak Djokovic ha lasciato l'Australia, dopo che la Corte Federale australiana ha confermato la cancellazione del visto, poiché il tennista serbo non è vaccinato contro il Covid-19. Il campione è in viaggio verso Dubai su un volo della compagnia Emirates. Djokovic ha infatti perso l'appello contro la decisione del ministro dell'Immigrazione Hawke: il tribunale ha respinto il ricorso all'unanimità. Il numero 1 del mondo quindi non potrà partecipare agli Australian Open che si aprono domani, ed è stato anche condannato a pagare le spese processuali.

"Sono estremamente deluso dalla decisione della Corte federale". E' il commento a caldo di Djokovic. "Rispetto la sentenza della Corte e collaborerò con le autorità competenti in merito alla mia partenza dal Paese". "Ora mi prenderò un po' di tempo per riposarmi e riprendermi", ha aggiunto Djokovic in un comunicato affidato ai media. La decisione della Corte, "significa che non posso rimanere in Australia e partecipare agli Australian Open". "Mi sento a disagio per il fatto che l'attenzione delle ultime settimane sia stata su di me e spero che ora possiamo concentrarci tutti sul gioco e sul torneo che amo. Vorrei augurare ai giocatori, ai funzionari del torneo, allo staff, ai volontari e ai fan tutt oil meglio per il torneo". "Infine, vorrei ringraziare la mia famiglia, i miei amici, la mia squadra, i tifosi e i miei compagni serbi per il vostro continuo supporto. Siete stati tutti una grande fonte di forza per me", conclude.

Sarà l'italiano Salvatore Caruso, 28anni, di Avola (Siracusa) a giocare al primo turno degli Australian Open al posto di Novak Djokovic. Caruso, dunque è il cosiddetto 'lucky loser' cioè è stato ripescato dall'Atp per giocare al primo turno della competizione. "Mi dispiace per Djokovic, so di essere il lucky loser più famoso al mondo". Così il tennista italiano. "Novak si riprenderà", ha aggiunto. "Berrettini nei quarti? Penso solo al primo turno contro Kecmanovic".

Per il presidente serbo Aleksandar Vucic, Novak Djokovic può tornare a testa alta nel suo Paese. In dichiarazioni alla stampa dopo il decreto di espulsione del campione dall'Australia, Vucic ha detto di aver parlato con il tennista e di avergli detto che tutti lo aspettano in Serbia, tutti attendono che torni nel suo Paese dove è sempre il benvenuto. "Quelli che pensano di aver affermato dei principi hanno dimostrato di non avere principi. Hanno maltrattato un tennista per dieci giorni per poi prendere una decisione che conoscevano dal primo giorno", ha detto il presidente serbo.

Il governo australiano si è detto soddisfatto della decisione della Corte federale. "Accolgo con favore la decisione di mantenere forti i nostri confini e proteggere gli australiani", ha detto il premier Scott Morrison. "Questa decisione è stata presa per motivi di salute, sicurezza e buon ordine, in quanto ciò era nell'interesse pubblico. Gli australiani hanno fatto molti sacrifici durante questa pandemia e giustamente si aspettano che il risultato di quei sacrifici venga protetto", ha aggiunto.