Il principe Andrea perde il titolo di Altezza Reale
All’indomani della decisione dei giudici Usa che costringerà Andrea ad affrontare un processo a New York, la regina Elisabetta volta le spalle al figlio prediletto e cerca di salvare la monarchia privandolo di titolo reale e cariche militari
La regina Elisabetta è costretta ancora una volta, e molto a malincuore, a porre l’istituzione della monarchia al di sopra del suo ruolo di madre. E alla decisione dei giudici americani di chiamare in tribunale a New York il principe Andrea, forse già a settembre, la monarca ha agito subito, privando il figlio prediletto di tutte le sue cariche militare e del titolo di HRH, Sua Altezza Reale. Andrea affronterà, quindi, il processo come un cittadino qualunque.
La regina Elisabetta abbandona il principe Andrea
Colloqui urgenti tra la sovrana, il figlio Carlo e il nipote William erano scattati già pochi minuti dopo l’annuncio dei giudici statunitensi, in cerca di una via d’uscita dalla crisi che sta danneggiando irrimediabilmente la reputazione dei Windsor: Andrea, 61, coinvolto nello scandalo Epstein e “condannato” dalla sua amicizia con la complice Ghislaine Maxwell, sarà costretto ad apparire in tribunale per difendersi dalla accuse di Virginia Giuffre, che dichiara di essere stata abusata sessualmente dal principe tre volte, quando la giovane era minorenne.
Il sacrificio (necessario) della regina Elisabetta
Al vertice convocato da Elisabetta a Windsor e a cui hanno partecipato anche i segretari privati e i legali della sovrana, di Carlo e di William, oltre che rappresentati del governo di Boris Johnson, la decisione non poteva essere che una sola: per ristabilire le sorti della casa reale britannica e proteggere l’immagine dell’istituzione monarchica, Andrea, figlio prediletto di Elisabetta, deve essere allontanato definitivamente dalla corte e privato di ogni privilegio reale.
Le uniche soluzioni legali minacciano la monarchia
Per evitare l’imbarazzo dell’interrogatorio degli avvocati della Giuffre, Andrea di York potrebbe ora cercare di raggiungere un accordo finanziario extragiudiziario che ammonterebbe a milioni di sterline. La madre non può più aiutarlo finanziariamente senza rischiare l’ira dei sudditi, per cui il principe dovrà cavarsela da solo, vendendo proprietà e rinunciando al suo stile di vita da jet setter.
Tuttavia, entrambi gli scenari sono comunque destinati ad avere profonde conseguenze per la Royal Family: evitando il processo, il principe non avrebbe modo di difendersi e la sua decisione verrebbe vista come un’ammissione di colpa.
Il principe Andrea privato anche di tutte le sue charity
Il rischio di essere condannato dalle autorità americane per il suo coinvolgimento nelle attività pedofile degli amici Jeffrey Epstein e Ghislaine Maxwell è ora molto reale per il principe, costretto a rinunciare anche al centinaio di charity a cui era ancora associato. Ma a pesare particolarmente è l’addio alle cariche militari, chiesto a viva voce dalle forze armate inglesi in rivolta da tempo e preoccupate dalla propria reputazione.
E il titolo di Sua Altezza Reale che gli spettava di diritto dalla nascita? Elisabetta ha voluto fare di lui un esempio, spingendolo ad affrontare le accuse della Giuffre da cittadino comune. Il tutto per salvare la monarchia.
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