Vaccino e lavoro. Stretta di Ikea nei confronti dei suoi dipendenti no vax nel Regno Unito. Il gigante svedese del mobile ha stabilito che d'ora in avanti verserà solo l'indennità minima legale di malattia ai suoi dipendenti non immunizzati che siano costretti a restare in isolamento dopo un contatto a rischio con un positivo, ossia 96,35 sterline a settimane (115 euro).
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Gb, pugno duro Ikea su dipendenti No vax
«I collaboratori interamente vaccinati o che abbiano delle circostanze attenuanti» per non esserlo «saranno pienamente pagati in caso di isolamento», ha confermato alla Bbc l'azienda, che nel Regno Unito conta circa 100mila impiegati.