Il bacio dal balcone di Buckingham Palace era stato come dev'essere un bacio dal balcone di Buckingham Palace: casto, rapido, quasi sfiorato. E nei dieci anni che sono venuti dopo, Kate Middleton e William hanno rispettato il più possibile le regole di casa Windsor, a cui la regina tiene ancora: evitare gesti affettuosi e il contatto fisico in pubblico. Non si sono mai tenuti per mano a ogni uscita, come Harry e Meghan Markle che la loro complicità hanno voluto mostrarla fin dall'inizio. Kate e William hanno preferito apparire composti, rischiando persino di essere etichettati come «freddi», «costruiti».
Così oggi le immagini condivise sul loro profilo ufficiale di Instagram (@dukeandduchessofcambirdge), hanno la forza che solo possono avere le (belle) eccezioni. «Le foto più intime», le hanno definite tutti i tabloid britannici. Tre scatti, del fotografo reale Chris Jackson, che mostrano il dietro le quinte degli Earthshot Prize Awards, i premi green organizzati dalla loro fondazione, la Royal Foundation, uno degli eventi che il principe ha più a cuore. William che dà un'occhiata dell'ultimo minuto al suo discorso; William e Kate che si avvicinano al palco dell'Alexandra Palace e sorridono; Kate che con un braccio cinge la vita del marito. Una dimostrazione d'affetto pudica, ma potente, che lascia intravedere quanta complicità i due siano riusciti a costruire da quel 29 aprile 2011.
William, erede al trono, oggi del resto appare soddisfatto e in pace con sé stesso. Padre di tre figli, con Kate Middleton, ex coinquilina del college, è riuscito a ricreare quell'unità familiare che lui non ha mai conosciuto e a cui ha sempre aspirato. La regina Elisabetta, 95 anni, lo tiene sempre più in considerazione. Carlo, archiviati i dissapori giovanili, lo guarda con orgoglio. È il migliore futuro re che la Gran Bretagna poteva augurarsi. Kate che è partita timida, e creatura di mamma Carole Middleton, oggi è donna consapevole e a proprio agio. Ha imparato dalla migliore - Elisabetta II - e si vede. Sa già che regina consorte vorrà essere, sa dove concentrare le energie, ha scelto le sue battaglie.
I tabloid britannici li adorano, e loro sanno come gestirli. Celebri le foto ufficiali - scattate da Kate - che consegnano periodicamente alla stampa per celebrare i traguardi più importanti. Una sorta di tacito patto che sembra funzionare per evitare il più possibile le foto «rubate» nei momenti privati. Nemmeno il gossip, finora, è riuscito a scalfirli. Qualche voce di tradimento, negli anni, c'è stata ma è sempre stato solo chiacchiericcio.
Il loro punto di forza? Essere una squadra. Concentrandosi su temi come la salute mentale o il mestiere di genitori, i Cambridge, come ha spiegato a People un ex membro dello staff reale, «svolgono un ruolo davvero importante nel trovare un punto di connessione tra la Corona e argomenti a cui i Windsor sembravano quasi indifferenti». Il volto nuovo della monarchia. Rassicurante, però. Non una rivoluzione, bensì un cambiamento consapevole.
Will e Kate, insomma, insieme funzionano bene. L'ha spiegato bene l'ex segretario privato Jamie Lowther-Pinkertonran: «Se avessimo setacciato il regno intero, francamente non avremmo potuto trovare una coppia migliore».