William e Harry, sempre più diversi (gli ultimi eventi live lo confermano)

Da una parte la «sobrietà royal» che ha sfoggiato l’erede al trono agli Earthshot Awards, dall’altra «il trattamento da rockstar» ricevuto dal fratello minore al Global Citizen Live: i duchi non erano mai stati così distanti, nelle vite che conducono e negli atteggiamenti. Con al fianco due donne agli antipodi
William e Harry sempre più diversi

«Tu un giorno sarai re, io no. Così potrò fare tutto ciò che voglio». Era l’estate del 1988 quando il piccolo Harry, all’epoca un bambino di soli quattro anni, si scagliò contro il fratello maggiore, William, reo di averlo punzecchiato durante un viaggio in auto da Londra ad Highgrove. Una frase all’apparenza innocente, urlata d’istinto, ma che nascondeva già un discreto grado di consapevolezza.

Quella differenza di ruoli, infatti, ha lentamente allontanato i principi, mettendoli su strade diverse. L’incredibile legame dell’adolescenza, che si era formato per supportarsi a vicenda dopo la tragica morte di Lady D, si è lacerato con il passare degli anni. Ne sono passati 33 da quel litigio in macchina e oggi - William e Harry - sembrano più diversi che mai, nelle vite che conducono e negli atteggiamenti.

«Colpa delle dinamiche di Palazzo, che da sempre privilegiano il primogenito», è l’accusa del biografo Robert Lacey nel libro Battle of Brothers. «L’educazione differenziata mette a serio repentaglio il rapporto tra fratelli». O meglio, plasma personalità differenti tra loro, proprio per adattarle ai compiti che andranno a svolgere in futuro, com’è evidente pure nel caso di Carlo, Anna, Andrea ed Edoardo.

Insomma, stando ai resoconti di molti esperti, Harry avrebbe sofferto della «sindrome della ruota di scorta», alternando l’impegno militare ad assurde bravate, di fronte alle quali la paziente regina Elisabetta ha spesso chiuso un occhio. Nel frattempo William ha proseguito lungo il suo percorso protetto, imparando a parlare in pubblico pesando ogni parola, a controllarsi senza mai andare sopra le righe.

E non è un caso, quindi, che si siano innamorati di due donne praticamente agli antipodi: Kate Middleton, eleganza e self-control, il prototipo della perfetta regina consorte, e Meghan Markle, più estroversa e passionale, la persona ideale per allontanarsi dai severi diktat di Londra. Due compagne con cui condurre vite differenti, appunto, dando maggior spazio ad alcuni tratti della propria personalità.

Harry e William, dunque, non sono mai stati distanti come adesso, e i comportamenti sul palco durante le ultime apparizioni live ne sono la conferma. «La professionale sobrietà mostrata dal principe William durante gli Earthshot Awards è un’autentica lezione di comportamento regale», ha detto Judi James, esperta di linguaggio del corpo. «Voleva spingere l’attenzione sul progetto, non attirarla su se stesso».

«Ben diverso è stato l’atteggiamento di Harry, tre settimane fa, in occasione del Global Citizen Live», ha aggiunto Judi parlando con Femail. «Il duca di Sussex è  stato accolto a Central Park da una marea di folla, tipo rockstar. E ha mostrato un approccio da celebrità, anche se alcuni gesti sul palco hanno tradito un po’ di nervosismo, proprio come William». Che ogni tanto i due fratelli pensino ad un riavvicinamento?

Ognuno restando se stesso, certo. Perché la diversità, anche in famiglia, è a tutti gli effetti un valore.

Max Mumby/Indigo/Getty Images