Madonna, «una maniaca del controllo». Parola della figlia Lourdes

La primogenita della popstar, 25 anni appena compiuti, parla del suo rapporto con la celebre mamma: «Appena mi sono diplomata, ho sentito il bisogno di essere indipendente. L’autonomia economica è stata il passo fondamentale per staccarmi da lei»
Madonna «una maniaca del controllo». Parola della figlia Lourdes
IPA

«Mia mamma è una maniaca del controllo». Strano ma vero, si parla di Madonna. A rivelare l’inaspettato lato caratteriale della regina del pop ci ha pensato la figlia Lourdes Maria, 25 anni appena compiuti: in un’intervista con Debi Mazar, infatti, ha affibbiato alla madre l’etichetta di «control freak», ossia una persona che mantiene lo sguardo su ogni minimo dettaglio e non lascia quindi mai niente al caso.

«Mi ha controllato per tutta la vita», ha aggiunto la primogenita di Madonna, nata dalla relazione con il ballerino Carlos Leon. «Appena mi sono diplomata, ho sentito il bisogno di essere completamente indipendente». Un’autonomia che Lourdes ha trovato grazie al lavoro, che le ha permesso di pagarsi le tasse universitarie e l’appartamento a New York senza attingere dal patrimonio multimilionario della mamma.

«Ovviamente non posso negare di essere cresciuta con il massimo dei privilegi», ha riconosciuto la giovane Leon Ciccone, «ma ad oggi non ricevo alcun sussidio dalla mia famiglia e questo mi fa sentire autonoma. Inoltre credo che mia madre abbia osservato i figli di alcuni personaggi famosi e non era quello che si immaginava per noi». Così Lourdes, già da qualche anno, ha iniziato a lavorare come modella.

«Nei miei progetti metto varie parti di me: la danza, la passione per l’estetica e uno senso stilistico particolare. Anche finanziariamente, questa professione è una scelta intelligente, ma vorrei che le persone si ricordassero di me al di là del mio aspetto», ha continuato nella conversazione pubblicata da Interview Magazine. «Anche mia mamma mi spinge a pensare a quello per cui vorrei essere conosciuta».

Di strade possibili, ce ne sono parecchie: «Non so ancora come mi sento riguardo la recitazione. La musica, invece, credo sia qualcosa di troppo vicino: so cantare, ma non mi interessa». In effetti, da «figlia di Madonna», non sarebbe un percorso semplice: «Solo crescendo e diventando donna ho capito l’importanza del lavoro di mia mamma, quanto sia stata influente e determinante nell’emancipazione femminile».

Papa don’t preach, cantava nel 1986, un inno alla libertà. Chissà che Lourdes, da adolescente super-controllata, non l’abbia reinterpretata a modo suo: Mama don’t preach.