Lorenzo Rotella Trecate Una raccolta fondi per un pozzo da costruire in Burkina Faso in memoria di Martina Catorrio, volontaria di 24 anni della Croce rossa Italiana trecatese scomparsa all’inizio dello scorso giugno, e un gazebo gestito da tre infermiere dove poter effettuare la misurazione della pressione e dei valori di glicemia nel sangue in occasione della Giornata mondiale del cuore che sarà celebrata domani. Tre infermiere e una ventina di volontari della Croce rossa di Trecate sono scesi in piazza Cavour nella mattinata di domenica, sfidando le ondate di maltempo, con questo obiettivo da perseguire, oltre che con l’intento di fornire un servizio sanitario utile alla cittadinanza. «Per costruire il pozzo servirà un ammontare di denaro che oscilla tra i 5 e i 6 mila euro» ha dichiarato Isabella De Alvarez, portavoce della Croce Rossa trecatese in piazza. Una cifra importante, che per essere raggiunta ha bisogno di diverse iniziative: «Abbiamo scelto di agire tramite la vendita di Callune, che riproporremo in date successive e con altrettanti stand». Esposte su un tavolino allestito sotto i portici, e chiamate comunemente con il nome di «brugo», le piantine avevano tutte un particolare biglietto attaccato, con scritta nera su sfondo giallo. «Oltre a un messaggio di ringraziamento per il gesto di solidarietà - ha spiegato Isabella - volevamo spiegare ai cittadini che il pozzo che si intende costruire nel Paese dell’Africa occidentale sarà dedicato alla nostra Martina». La giovane trecatese era iscritta al quarto anno della facoltà di Medicina e nel 2019 aveva deciso di entrare nella grande famiglia della sezione cittadina della croce rossa. È morta il 6 giugno all’ospedale Maggiore di Novara, dove si trovava ricoverata dalla fine di gennaio. «È anche e soprattutto in sua memoria che tentiamo di realizzare questo progetto», ha ribadito con una nota di commozione la volontaria portavoce. «Vogliamo che il suo ricordo viva in un’opera importante per gli abitanti del Burkina Faso». «Il maltempo ci ha tirato un bel tiro mancino - ha dichiarato uno dei volontari - e nelle prime ore del mattino si sono viste poche persone, ma torneremo in piazza tante altre volte e raggiungeremo questo importante risultato». — © RIPRODUZIONE RISERVATA