Camicia bianca, completo grigio scuro: così un elegante Novak Djokovic è stato fotografato nei giorni scorsi seduto al fianco di Milan Jolovic, un ex comandante di un’unità paramilitare che ha partecipato al genocidio di Srebrenica. Un massacro perlopiù di ragazzi e uomini, avvenuto nel 1995 durante la guerra in Bosnia ed Erzegovina. Un’immagine, pubblicata dal portale bosniaco Faktor, che ha alimentato nuove polemiche sul tennista numero uno al mondo.
Djokovic, polemiche la foto con l’ex militare del genocidio di Srebrenica
Nell’immagine il tennista serbo numero uno al mondo è in un locale con Milan Jolovic, conosciuto come «Legend», in passato comandante di un’unità paramilitare che ha partecipato al massacro di Srebrenica del 1995
Jolovic era il comandante di una delle unità paramilitari schierate con l’esercito della Repubblica Serba, i «Drina Wolves», «Lupi di Drina». Un gruppo di soldati che partecipò in prima linea al massacro dei bosniaci. Morirono 8.000 persone in quello che la Corte internazionale di giustizia ha definito nel 2007 un genocidio. Jolovic (mai condannato per crimini di guerra, è conosciuto anche con il soprannome «Legend», attribuitogli per aver salvato (insieme ad altri uomini) la vita a Ratko Mladic, il generale che guidò il massacro, condannato all’ergastolo per genocidio e crimini di guerra.
Nella foto che gira su Twitter Djokovic sembra essere a un ristorante, con davanti una tazza e una teiera. Alla sua destra, appunto, Jolovic. Il tennista serbo, battuto nella finale degli Us Open da Daniil Medvedev (che lo ha privato del sogno Grande Slam), contattato da Al Jazeera ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Alle ultime elezioni in Bosnia Jolovic è stato candidato nelle file del Snsd, il partito Socialdemocratico dell’ex presidente Dodik. È inoltre uno dei membri dell’associazione «Onore alla Patria», impegnata a «prevenire l’arresto dei combattenti serbi accusati di crimini di guerra». Lo scorso 19 settembre Djokovic ha preso parte alla festa di nozze del judoka bosniaco Majdov, e in quell’occasione ha scattato foto anche con lo stesso Dodik.
23 settembre 2021 (modifica il 25 settembre 2021 | 15:42)
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