Ante Rebic-Milan: l’idolo Ibrahimovic, le fughe con il quad, i debiti (altrui) pagati: chi è il bomber che ha «punito» la Juventus

di Salvatore Riggio

A segno domenica sera per la terza sfida di fila contro la Juventus, il bomber croato è un idolo in Germania anche per la solidarietà. Lui racconta: «Mi piace andare dove nessuno ti rompe le scatole, sulle colline intorno a Imotski, la mia città. Se muori, non ti ritrova nessuno»

Polivalente

In attesa del ritorno in campo di Ibrahimovic (infiammazione al tendine di Achille nel post gara con la Lazio del 12 settembre) e di Giroud (lombalgia, dopo il match di Champions con il Liverpool di mercoledì 15 settembre), Stefano Pioli si coccola il suo jolly offensivo: Ante Rebic. Sbarcato a Milanello nell’estate 2019 (in Italia aveva già indossato le maglie di Fiorentina e Verona), con i rossoneri l’attaccante croato ha segnato 25 gol in 64 partite. Ma soprattutto ha mostrato tutte le sue qualità. In primis, quella di poter giocare in più ruoli: da esterno offensivo e falso nueve. Non smette mai di correre e apre varchi ai centrocampisti. Ed è uno che dà profondità al gioco del Milan. Ecco perché Pioli non può fare a meno del suo jolly.

(Getty Images)

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