Stanno rassettando la vecchia abitazione di famiglia e trovano una granata e un ordigno di tipo «ananas» nei cassetti dell’armadio. La scoperta è stata fatta a Suno in una abitazione del centro storico, disabitata da qualche anno. I proprietari dello stabile ne avevano deciso la vendita e hanno iniziato il lavoro di pulizia e di sistemazione, per recuperare gli oggetti che avrebbero potuto essere ancora utili ed eliminare quelli ormai non più recuperabili.

La scoperta è stata fatta quando hanno aperto i cassetti di un armadio in una delle stanze della casa: all’interno di un cassetto hanno trovato due piccole bombe a mano risalenti alla seconda guerra mondiale, probabilmente un «ricordo» del periodo bellico e militare dimenticato lì dai vecchi proprietari.

Chi stava facendo le pulizie si è accorto immediatamente della natura dei due oggetti e sono stati avvertiti subito i carabinieri e i vigili del fuoco, poi la zona è stata transennata per evitare qualsiasi rischio di incidente nella rimozione delle due minuscole bombe: «Abbiamo avuto - commenta il sindaco Riccardo Giuliani - uno spiegamento di forze molto importante, sono arrivati una trentina tra militari e persone della protezione civile e dei vigili del fuoco; in questo modo l’intervento si è potuto svolgere in una situazione di assoluta sicurezza per il paese».

Gli artificieri hanno accertato che i due residuati bellici erano sì di dimensioni molto ridotte ma ancora pericolosi e, se maneggiati incautamente, avrebbero potuto esplodere e provocare danni molto seri: così sono stati disinnescati e sono stati portati in una cava adiacente al territorio comunale dove sono stati fatti brillare in piena sicurezza.