Elisa Altamura, la studentessa di medicina che ha sfondato su TikTok: «Sposerò Luis Sal»

Fedez l'ha condivisa su Instagram e il suo profilo vola. Ma l'obiettivo «segreto» di Elisa Altamura è sposare Luis Sal, tra una ricetta e un ballo su TikTok
Intervista a Elisa Altamura la studentessa di medicina che ha sfondato su TikTok

«Quando ho visto tutte quelle notifiche sul mio cellulare pensavo fosse morto qualcuno, ma quando ho realizzato cosa era successo ho rischiato di morire io!». Studentessa di medicina all’università di Udine, tra balletti su TikTok mentre cucina e disperazioni da sessioni studio, oggi Elisa ha 650.000 follower ed è stata ripostata anche da Fedez. Un successo inaspettato e nemmeno troppo ricercato. Lei si chiama Elisa Altamura, ha 19 anni ma «li porta fin troppo bene!», dice. Vive con la sua famiglia vicino a Pordenone, in un paese che «nessuno sa dove sia».

Quando ha iniziato a pubblicare contenuti su TikTok?«Appena scoppiata la pandemia. L’arte e la creatività sono sempre stati elementi cardine della mia vita, prima con il disegno poi con la musica».

Canta?«Ho studiato canto e sostenuto gli esami pre-accademici di pianoforte e solfeggio».

E i video?«Grazie alle mille attività offerte dal mio liceo, il Leopardi Majorana di Pordenone, ho scoperto il mondo del cinema e del montaggio, partecipando a diversi corsi e concorsi. Mi sono sempre messa in gioco sviluppando la passione per la regia, applicandola al disegno».

Come hai iniziato?«In realtà, il mio primo approdo sui social come creator è stato nel 2017 quando, quasi per sbaglio, ho aperto una mia rubrica di cucina, prima su Instagram e poi su YouTube».

Non la classica foodblogger, però…«Non ho mai avuto un grande spirito culinario. Ma la cucina ha sempre rappresentato per me un espediente per dedicarmi alla creazione di video ironici, in cui io sono la protagonista».

Perché proprio TikTok, quindi?«Fare video per YouTube necessitava di troppo tempo, tra svolgimento della ricetta e montaggio. Lo studio all’università mi ha obbligata a trovare in TikTok l’app perfetta per sfogare la mia creatività montando in pochi secondi».

Perché ha deciso di proseguire con le pubblicazioni?«Sicuramente il riscontro quasi immediato, che su YouTube non avevo. Ho iniziato a pubblicare per divertimento e per riempire le mie giornate durante il lock-down, ma sapere che oggi metto di buon umore gli altri è la mia più grande soddisfazione».

Come definirebbe i suoi contenuti?«Per circa un anno ho pubblicato video ironici in lip-sync (playback, ndr), con l’aggiunta di scritte in sovraimpressione, seguendo le tendenze del momento. In questi ultimi mesi ho ampliato i format, tra video di cucina fuori dagli schemi, video-risposta ai commenti per interagire con la mia community e altri dove riporto la mia quotidianità. Cerco di variare, la statica uccide la creatività».

C’è un messaggio particolare che vuole mandare coi suoi video?«C’è sempre una storia dietro, che sia una disavventura di quel giorno o una ricetta di cucina, ma non ho nessuna pretesa, non c’è alcuna moralità di fondo né la volontà di trasmettere insegnamenti, ma puro e semplice intrattenimento con una dose di buon umore».

Come concilia contenuti leggeri con la serietà di una studentessa di medicina?«Distinguo gli ambiti lavorativi o scolastici da quelli in cui posso essere più leggera e ironica. TikTok per me è evasione dallo stress universitario, anche se la mia vita privata è impossibile nasconderla del tutto».

In alcuni video spiega anche cose come il suo metodo di studio.«Ho migliorato il mio metodo proprio grazie al web, seguendo creator che parlano di concentrazione e studio. Per questo credo sia utile sfruttare il tempo sui social per imparare qualcosa di nuovo e di utile».

Voleva fare questo nella vita?«Sono stata molto combattuta riguardo la scelta dell’università, come alternativa avrei voluto approfondire il mondo della comunicazione e pubblicità. Sono fortunata, grazie ai social concilio passioni e studio».

E può essere un esempio per molti.«So che mi seguono studenti che hanno scelto il mio percorso, ho il privilegio condividere con loro la mia esperienza ed essere compresa».

L’hanno rilanciata molti «vip» nelle loro storie di Instagram, il primo è stato Fedez!«Mentre studio spengo il cellulare per non avere distrazioni, perciò non l’avevo notato. In molti mi hanno inoltrato la storia in cui mi aveva ripostata, altrimenti non me ne sarei probabilmente mai accorta».

Che cosa ha pensato dopo tutte quelle notifiche?«Inizialmente pensavo fosse morto qualcuno, poi appena ho realizzato stavo per morire io!»

Tanto lo sappiamo, è tutta una tattica per arrivare a conoscere il suo amico Luis…«Scherzo molto su queste vicende che vedono come protagonisti i “vip” che mi hanno ripostato sui loro profili social, tanto che ho creato una playlist sul mio profilo TikTok dove espongo dettagliatamente la teoria complottistica che c’è dietro».

Cioè?«In poche parole, in futuro, quando gli astri saranno allineati, mi sposerò con Tony Effe (cantante fondatore del gruppo Dark Polo Gang, ndr), avremo una vita felice e lui metterà una buona parola su di me per farmi diventare la nuova baby sitter dei Ferragnez. Fedez mi farà conoscere il suo grande amico Luis e tra noi nascerà uno dei più grandi amori conosciuti della storia».

E Tony Effe?«Divorzieremo, riuscirò a sposare Luis e Sick Luke (produttore discografico e rapper, ndr) sarà nostro testimone di nozze…».

Okay, tornando alla realtà, questo è un mondo nuovo per lei?«Mi sono sempre esposta, a partire dai concerti di fine anno alle scuole elementari o dalle esibizioni di pianoforte. Ho solo cambiato tipo di pubblico, adesso lo faccio sul web».

Che età ha chi la segue?«Non ho un pubblico molto targhettizzato, d’altronde non tratto niente di preciso. Mi seguono principalmente giovani studenti e non, di tutte le età, dalle scuole medie fino l’università».

Come il fenomeno mondiale Khaby Lame, i suoi video si basano su una grandissima espressività: viene compresa o ha anche lei degli hater?«Ecco, la parola giusta è proprio “comprensione”. Paradossalmente, più un video sembra semplice e più è difficile da realizzare: gli unici commenti “negativi” sono dovuti all’incomprensione del lavoro che c’è dietro».

Il più comune?«È “perché fa così tante views se non fa niente?”. In realtà, dietro a un video che veloce, strutturato, scorrevole e che sia in grado di attirare subito l’attenzione, c’è molto di più, nel mio caso il montaggio».

Elisa prima e dopo il successo di TikTok: cosa è cambiato nella sua quotidianità?«La mia quotidianità è cambiata, come tutti, con l’inizio della pandemia. A settembre 2020 ho iniziato l’università e da matricola fuorisede la mia vita sarebbe dovuta cambiare davvero del tutto. Invece mi sono ritrovata a seguire le lezioni da casa attraverso un computer, perciò non ho ancora avuto modo di vederne gli effetti».

Una giornata tipo di una TikToker ormai verso il milione di follower?«Prima di avere così tanto riscontro sui social, io per prima avevo un’idea utopica della vita di personaggi seguiti da migliaia di persone. Ahimè, non cambia praticamente niente se non che il tempo passato sulle piattaforme online lo spendo nella creazione di video piuttosto che guardali».

Pensa che avrà un/una agente prima o poi?«Sicuramente non nell’immediato. Per il momento voglio non perdere il mio vero focus, ossia l’università. Comunque, mio fratello Luigi, di 23 anni, mi aiuta molto nella gestione dei miei social, sia nella cura dei profili che negli aspetti più “professionali”».

Che cosa ne pensa Luigi di tutto questo?«Aspetta che chiedo direttamente a lui».

Elisa gli scrive davvero, e mi risponde cinque minuti dopo.

«Dice che secondo lui è una bella opportunità e che sto facendo un uso sano dei social, portando sempre qualcosa di mio con creatività, che ritiene essere un aspetto fondamentale».

Con chi le piacerebbe collaborare?«Tiktok mi ha dato la possibilità di mettermi in contatto con altri creator e stringere con loro bellissime amicizie. Mi sento parte di un gruppo e questo permette di stimolarci a vicenda e anche di sentirsi compresi per le dinamiche del web».

D****ove trova le idee?«Quando studio ho la testa (fortunatamente) impegnata in altro e scarseggio di idee, ecco che entra in gioco la cucina! I piatti dei miei pranzi sono elementi cardine e protagonisti dei miei video, soprattutto quando sono sotto stress. Però prendo spunto anche dagli stessi commenti sotto i miei video, interagendo direttamente con video risposta».

L’ha ispirata qualcuno?«Una delle mie più grandi fonti è sempre stato Luis Sal, sia per i contenuti dei suoi video che come stile di montaggio».

Ma allora è amore vero!«Lo seguo proprio dagli inizi e stimo molto lui e il percorso che ha fatto».

Però su TikTok c’è la componente musica che YouTube non è predominante.«In generale la prima cosa che faccio è cercare un suono accattivante, affine ai miei gusti e di tendenza. Effettivamente la vera ispirazione è direttamente data dalla musica. Il montaggio video, che realizzo simultaneamente alle riprese, lo faccio dipendere dal ritmo, mentre nella mia testa immagino già le scene e la struttura».

Che cosa direbbe a chi spera di sfondare su TikTok?«Di provarci, perché chi inizia è già a metà dell’opera. Ovviamente è necessario produrre contenuti originali, di qualità, che sappiano distinguersi. Non è facile realizzare video virali. L’importante è non abbattersi e continuare a divertirsi: TikTok è molto meritocratico, sta a noi saper sfruttare la piattaforma».

Gli ingredienti di Elisa Altamura?«Semplicità, creatività, passione, costanza e perseveranza».

Ah, a noi puoi dirlo… Non cucina lei i piatti dei video, vero?«Avrei preferito lasciare tutti nella convinzione di essere una cuoca provetta senza svelare l’inganno. In realtà la maggior parte delle volte, soprattutto nelle ricette più articolate, è mia mamma a cucinare, anche se sto imparando in vista della sopravvivenza da fuorisede. Ad oggi curo l’impiattamento».

A questo proposito, la sua famiglia cosa dice del successo online?«Mi supporta come sempre. Credo che la comunicazione con i propri genitori sia fondamentale. Non è facile gestire la pressione e tutto ciò che comporta esporsi molto sui social».

Chiede loro pareri?«Ho sempre parlato apertamente di ciò che pubblico e spesso loro sono il mio filtro: gli faccio revisionare i miei video prima di pubblicarli per giudicare se ci sono ambiguità di interpretazione».

Prossimo obiettivo? Diventare la regina del porridge?«Ho provato a cucinarlo solo una volta, fallendo miseramente. Forse ho sbagliato qualcosa ma non voglio ammetterlo. Comunque, non mi permetterei mai di spodestare la regina indiscussa del porridge Pamela Paolini».

E l’Università come va?**«**Sono molto entusiasta delle materie che sto studiando e questo mi conforta, ho capito di non aver sbagliato strada. Purtroppo aver iniziato questa avventura nel periodo covid non mi ha permesso di approfondire relazioni come avrei voluto, ma sicuramente avrò tempo per recuperare».

Dove si vede fra dieci anni?«Probabilmente avrò appena finito la specialistica (spero!). Non ho la palla di cristallo, chi vivrà vedrà».

Medico affermato o ricca Influencer?«Decisamente medico affermato. Per quanto i social siano un divertimento e una dose di dopamina quotidiana, li ho sempre ritenuti un mondo troppo labile su cui fondare il mio futuro. Ma chi ha detto che non possa fare entrambe le cose?»