Si scaldano i motori. E gli animi. Prima del gran premio d'Ungheria, Verstappen rilancia lo scontro con Hamilton, anche fuori pista. e La mercedes replica.
L'olandese colpito in avvio di gara, a Silverstone, dal pilota della Mercedes attacca ancora: "È vero, mi ha telefonato. Credo che abbia valutato male quella curva. Resto dell'avviso che sia stato irrispettoso festeggiare con la bandiera mentre io ero in ospedale". Un attacco durissimo che accende la viglia di Budapest.
L'impatto in pista in Gran Bretagna è stato fortissimo ed è valso una penalità di 10" a Hamilton, una sanzione considerata non sufficiente dalla Red Bull che aveva presentato richiesta di revisione. La Fia ha respinto l'istanza di revisione nonostante la Red Bull abbia fornito nuove prove. La Federazione ha però ritenuto che non fossero nè significative nè rilevanti. Hamilton conserva la vittoria ottenuta alla bandiera a scacchi. E si difende dalle accuse dell'olandese: "Non sono stato irrispettoso: non sapevo che fosse in ospedale". la Merceds va giù durissima: "Speriamo che la sentenza della Fia, oltre a chiudere la questione relativa all'incidente, possa segnare la fine del tentativo concertato da parte del management Red Bull di infangare il buon nome e l'integrità sportiva di Lewis Hamilton, come avvenuto anche nei documenti presentati nell'istanza di revisione".
