Green pass per scuola e trasporti, il governo rinvia il decreto

di Fiorenza Sarzanini

Il provvedimento per l’obbligo su navi e treni sarà esaminato la prossima settimana sulla base dei dati

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Il governo decide di rinviare il decreto che introduce il nuovo elenco dei luoghi dove si potrà entrare soltanto con il green pass. Sull’obbligo vaccinale per i professori e la certificazione per navi, aerei e treni il premier Mario Draghi vuole far trascorrere un’altra settimana e analizzare l’andamento della curva epidemiologica, anche osservando quanto avviene negli altri Paesi. «Prima si chiude la partita sulla giustizia e poi si prendono i nuovi provvedimenti», la linea confermata anche durante l’incontro con il leader della Lega Matteo Salvini che una nota di palazzo Chigi definisce «cordiale e proficuo».

Obbligo vaccino per la scuola

L’obbligo vaccinale per professori e studenti era stato sollecitato dall’Associazione presidi al ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. I dati confermano però che oltre l’80% del personale scolastico è già immunizzato, dunque si è ritenuto opportuno attendere per verificare se in vista dell’avvio dell’anno scolastico altri decideranno di prenotarsi.

Green pass per navi e aerei

L’esame della curva epidemiologica servirà anche a stabilire se sia necessario rendere obbligatorio il green pass per treni aerei e navi già dal 6 agosto o se invece sia meglio rinviare alla fine di agosto. Molti italiani hanno già prenotato le vacanze e quindi c’è il timore che la nuova misura possa portare all’annullamento dei viaggi con un danno evidente sul turismo. «C’è una stagione turistica in pieno corso e prima di complicare la vita agli operatori commerciali e alle famiglie, con dei figli, aspettiamo dei dati. Ci penseremo la settimana prossima in base ai dati. Per il momento sono tutti sotto controllo», ha ribadito Salvini dopo il colloquio con Draghi.

28 luglio 2021 (modifica il 28 luglio 2021 | 15:37)