Economia

La variante Delta non frena la fiducia: quella dei consumatori al top dal 2018, per le imprese è record

(fotogramma)
I dati Istat sul mese di luglio
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MILANO - Nonostante la ripresa dei contagi e il ritorno di alcune misure restrittive, l'indagine mensile dell'Istat sulla fiducia di consumatori e imprese consegna una immagine positiva per la ripresa dell'economia, in particolare per quella parte legata a consumi e servizi che si alimenta molto dell'umore delle persone.

"A luglio - spiega l'Istituto di statistica - l'indice del clima di fiducia delle imprese migliora raggiungendo il valore più elevato di tutta la serie storica (l'indice è calcolato da marzo 2005). I servizi registrano un aumento marcato della fiducia superando decisamente i livelli precedenti la crisi; nella manifattura, si attenua il ritmo di crescita in seguito ad un lieve calo delle aspettative sul livello della produzione, ma l'indice raggiunge un nuovo massimo".

Per quel che riguarda le famiglie, invece, "l'indice di fiducia dei consumatori continua la risalita registrando un massimo da settembre 2018. La crescita è trainata soprattutto dal deciso miglioramento dei giudizi sia sulla situazione economica generale sia su quella personale. In lieve calo le attese".

Scendendo nel dettaglio dei numeri, l'indice della fiducia dei consumatori è salito da 115,1 a 116,6 punti e quello composito delle imprese da 112,8 a 116,3. Sul versante delle famiglie l'unica nota stonata riguarda il cosiddetto "clima futuro", ovvero l'insieme delle attese sulla situazione economica dell’Italia e della famiglia, sulla disoccupazione e sulle prospettive di risparmio.

Per quel che riguarda le imprese, "si stima un miglioramento della fiducia in tutti i comparti oggetto di rilevazione". Più forte la crescita nei servizi e nel commercio al dettaglio, e non stupisce visto le riaperture, più marcata nel manifatturiero. Su questo fronte, per altro, l'indagine registra la crescita delle imprese manifatturiere che lamentano insufficienza degli impianti o mancanza di materiali quali ostacoli alla produzione.