Torino

Cagnetto legato per due anni sul balcone, denunciati i padroni in Valle d'Aosta

Il cagnetto durante il salvataggio 
Il caso a Montjovet scoperto grazie a un esposto: l'animale era denutrito e ferito. Per padre e figlio anche una maximulta
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Ha vissuto per almeno due anni su un balcone di due metri per tre a Montjovet chiuso in un box così stretto da aver sulla pelle le piaghe da decubito causate dall'impossibilità di muoversi. Il protagonista di questa storia è un cane meticcio di quasi tre anni che è stato liberato dai carabinieri forestali della Valle d'Aosta  dopo che qualcuno aveva presentato un esposto per segnalare il modo in cui l'animale veniva tenuto da padre e figlio.

 

Ora i due padroni sono accusati di maltrattamento e malgoverno. Il povero cane passava legato fuori giorno e notte sia d'estate che d'inverno, anche sotto la pioggia.  Era l'unico inquilino della casa perchè i suoi padroni vivevano altrove. Chi lo ha salvato lo ha trovato denutrito e ferito. Per questo la procura ha chiesto al giudice una condanna a una multa di 13.500 euro a testa per padre e figlio. Il pm Manlio d'Ambrodi ha chiesto e ottenuto il sequestro dell'animale che ora è stato portato nel canile regionale in custodia giudiziale.