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Coronavirus

Contagiati durante una vacanza studio

Gli studenti italiani positivi rientrati in Italia da Malta

Il rientro con un volo speciale per Roma messo a disposizione dall'ente nazionale del turismo maltese. Vengono accolti in un covid hotel senza passare per l'aeroporto

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Finisce l'odissea per i 157 giovani studenti italiani in quarantena a Malta perché risultati positivi al Covid durante una vacanza-studio: sono rientrati questa sera a Roma.

Per permettere il loro rimpatrio, l'ente nazionale del turismo maltese (Mta) ha organizzato un charter per Roma Fiumicino operato dalla Neos Air con un Boeing 787-9 Dremliner che è giunto nello scalo romano poco dopo le 20. I giovani non vengono fatti transitare attraverso l'aerostazione ma vengono accompagnati da personale medico e Protezione Civile e suddivisi e trasferiti in Covid hotel. 

La vicenda
I giovani si erano contagiati durante una vacanza-studio. Il governo maltese esclude di organizzare voli di rientro per chi è entrato nel paese per turismo ed è stato posto in quarantena: sui voli di evacuazione organizzati dalle autorità maltesi saranno ammessi soltanto studenti di lingue posti in isolamento.

Il ministero del Turismo in vista della riapertura delle scuole aveva lanciato una campagna di forti incentivi, tra cui sconti per i soggiorni e distribuzione di blocchetti di voucher per 300 euro a tutti gli studenti. I focolai che si sono accesi nelle scuole d'inglese hanno più che centuplicato i contagi a Malta in appena tre settimane (i casi attivi erano 23 il 27 giugno, 2.346 ieri: oltre il 90% a carico di non vaccinati, oltre un quarto del totale giovani studenti stranieri).

Le oltre 40 scuole d'inglese presenti a Malta e Gozo sono state chiuse dal governo il 14 luglio, con preavviso di appena cinque giorni. L'associazione della scuole ha stimato inoltre 40 milioni di euro il danno subito dal comparto.   All'inizio della settimana il governo della Valletta ha già rimandato a casa, con due charter operati dalla compagnia governativa Malta MedAir, gli studenti posti in quarantena per i contatti avuti ma negativi ai test: lunedì il primo volo ha riportato a Roma 58 italiani e ha proseguito per Francoforte con un gruppo di tedeschi, martedì un secondo volo ha fatto scalo prima a Parigi poi a Madrid.