Gp di Gran Bretagna
Formula 1, Silverstone: qualifiche. Hamilton parte primo nella Sprint Race, Leclerc è quarto e Sainz 9°
Nel nuovo format del fine settimana in Gran Bretagna, il campione della Mercedes scatterà dalla prima casella nel mini-Gp del sabato che assegnerà la pole
È venerdì, ma in Inghilterra vanno in scena le qualifiche di F1 come fosse un sabato: non sono quelle «vere» che assegnano la pole, queste servono a stabilire l’ordine di partenza della gara sprint che scatterà sabato per la prima volta e sarà ripetuta altre due volte nel corso della stagione (a Monza e in Brasile). Lewis Hamilton ha sentito l’odore di novità ed è tornato su livelli altissimi: sarà il sette volte campione del mondo ad aprire dalla prima casella il mini-Gp di 17 giri (ore 17,30 SkySportF1) davanti a Max Verstappen. L’olandese, leader del Mondiale, ha lamentato sovrasterzo. Terzo Bottas, poi c’è Leclerc: un buon risultato, si è messo dietro Sergio Perez sull’altra Red Bull. Sainz è finito nono, a chiudere i top 10 Sebastian Vettel.
Più spettacolo?
Piace, non piace il nuovo format? Per ora il giudizio è sospeso, lo spettacolo però non è mancata. E rispetto a un normale venerdì di libere è più movimentato, anche se il rischio è che si perda il senso del giro più veloce e la sua importanza storica nella Formula 1. «Spingi a tutta e poi questo non significa che avrai la pole» ha commentato Verstappen.
Ferrari, un buon inizio con Leclerc
La Ferrari teme il tracciato britannico, ma l’inizio è superiore alle attese. Leclerc in seconda fila ha battuto la concorrenza di Norris e Ricciardo (6° e 7°) , e adesso dovrà lasciarseli dietro sia nella gara che sprint che nel Gp vero e proprio domenica.
Sorpresa Russell
Nel Q2 Leclerc parla con il muretto, chiede di trovargli una scia per superare i limiti della vettura su un tracciato velocissimo e sfavorevole per la SF21. Ma alla fine tutte e due le Ferrari riescono a inserirsi fra i top 10, ed è un buon risultato. Scoppia il boato dei 90 mila quando George Russell, con la Williams, s’inserisce fra i top 10 per arrampicarsi addirittura all’ottavo posto. È un gran pilota, destinato alla Mercedes l’anno prossimo per affiancare Lewis Hamilton. Restano esclusi Fernando Alonso, per due decimi. E poi Gasly, Giovinazzi e Stroll.
Lotta all’ultimo giro: Raikkonen fra gli ultimi
La caccia al giro secco più veloce è diversa dal solito: niente tatticismi, tutti montano le gomme più tenere perché tanto la scelta non influisce sulla gara di domenica. Una qualifica senza pole, sembra strano ma è così. Sorprese? Sì, all’inizio, già nella prima sessione, perché a parità di condizioni sono tutti costretti a tirare per non restare esclusi: ultimi posti per Mazepin e Schumacher su Haas, poi Latifi (Williams), Raikkonen (Alfa) — 8-2 per Giovinazzi-, sedicesimo Tsunoda con l’AlphaTauri.