Sono 315 le cattedre scoperte nelle scuole superiori della provincia, da coprire con supplenze e immissioni in ruolo. La scuola inizierà il 15 settembre e, entro quella data, bisognerà coprire i posti vacanti per garantire un regolare svolgimento d elle lezioni, dopo un anno critico a causa del Covid che ha costretto, in buona parte, studenti e insegnanti alle lezioni a distanza. Le operazioni di reclutamento del personale docente per l'anno scolastico 2021-2022 sono scattate lo scorso venerdì e, attraverso il sistema Polis si possono presentare le preferenze di provincia e classe di concorso da parte degli aspiranti all’immissione in ruolo. Una delle maggiori richieste, in base ad un'elaborazione fatta dalla Cgil (per l'intero territorio nazionale su dati sulla mobilità degli insegnanti del Miur) è quella che riguarda gli insegnanti di sostegno. Per le scuole superiori della nostra provincia ne mancano 43, un problema per gli studenti disabili che spesso, ad inizio scolastico hanno i figli senza un insegnante con questa specializzazione. Molto richiesti anche gli insegnanti delle materie scientifiche. Per matematica c'è bisogno di 17 docenti, 15 per Scienze e tecnologie informatiche, 8 matematica e fisica, 18 per Scienze naturali e chimiche biologiche, 18 di scienze naturali e chimiche biologiche. Per quello che riguarda invece le materie letterarie devono essere coperte le cattedre di 20 insegnanti di letteratura e latino, 5 di filosofia e storia, 24 di inglese e 9 di francese, mentre sono 16 le cattedre di scienze motorie scoperte e oltre una trentina quelle degli insegnanti destinati alle ore di laboratorio dei vari istituti tecnici.