La parola all’esperto: Rahul Bhushan (Rize Etf)

Le opportunità di investimento nell’alimentazione sostenibile

È un tema di lungo termine e l’Olanda è tra paesi più avanzati. Tra le aziende più interessanti ci sono Beyond Meat, Burcon NutraScience e Mission Produce

di Isabella Della Valle

(Natalia Klenova - stock.adobe.com)

4' di lettura

L’alimentazione sostenibile è un tema di investimento che sta via via prendendo sempre più piede e dove il concetto di attenzione all’ambiente e alla sostenibilità in generale è ancora più evidente rispetto ad altri settori. Ci sono paesi più preparati di altri a cogliere questa sfida che ha un orizzonte di medio-lungo termine. Individuare le aziende che operano in questo campo, però, non è semplice: occorre conoscere bene il tema, soprattutto, individuare i molteplici sottosettori che caratterizzano il comparto nel suo complesso. Rahul Bhushan è un esperto in questa materia. È uno dei quattro fondatori di Rize Etf,̀ società specializzata in Etf tematici, costituita in Gran Bretagna nel 2019 da manager con un lungo track record nel settore. ̀ La società gestisce 420 milioni di dollari

Quali saranno i driver che determineranno l’andamento dei listini europei e americani nei prossimi mesi?

Crediamo che la Fed continuerà ad essere il driver principale. Tutti si chiedono se l’inflazione che abbiamo visto sarà transitoria o no. Sarà anche interessante vedere quali saranno le conseguenze dei pacchetti fiscali negli Stati Uniti, oltre ad osservare da vicino l’Asia. Crediamo che anche le politiche regionali abbiano il potenziale per essere un motore di slancio per diversi mercati/settori nei prossimi mesi.

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IL TITOLO

Andamento e volumi

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E quali sono le caratteristiche dovrebbe avere un tema d’investimento?

In primo luogo, un tema d’investimento deve avere longevità. Crediamo che studiare i tassi di crescita del tema/settore sia un modo oggettivo per valutare la possibilità che i temi siano “cavalcati” in tempo.- Secondo punto: deve avere un corrispettivo reale in società quotate in borsa che si focalizzano su quel tema. Più un tema è presente in società quotate in borsa, più è probabile che il suo potenziale di crescita venga realizzato. - Terzo punto: liquidità. Non smettiamo mai di fare stress test sui nostri portafogli tematici. Crediamo che gli investitori debbano fare la propria due diligence sulla liquidità del portafoglio di un ETF.-

Che cosa potrebbe far invertire la rotta ai mercati nel medio termine?

Non crediamo che si stia vivendo un reale periodo di recessione. A nostro avviso, ci troviamo semplicemente in una rotazione settoriale a breve-medio termine dal growth al value.

I COMPARABLES
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I settori sui quali state puntando di più?

Guardando al nostro ETF sull'alimentazione sostenibile consideriamo molti sotto-settori. Tra gli altri:- Aziende che producono alimenti a base vegetale o organica: si concentrano principalmente sulla produzione e sulla fornitura di alimenti a base vegetale e di alternative vegetali alla carne e ai latticini sotto forma di nuove formulazioni di alimenti e bevande.- Agricoltura di precisione: aziende impegnate nell’innovazione agricola attraverso nuove tecnologie che mirano principalmente ad aumentare la quantità e la qualità dei raccolti prodotti sulla stessa quantità di terreno, migliorando l’efficienza nell’uso delle risorse e riducendo l’impatto negativo dei fattori di rischio esterni / ambientali.- Imballaggi sostenibili - Impegnate nella produzione di imballaggi alimentari che sono sostenibili e riutilizzabili, riciclabili o compostabili.

Come si può ovviare al fenomeno del greenwashing?

Uno dei grandi aspetti positivi per il settore finanziario quest’anno è stata l’introduzione di un regolamento a livello europeo (”SFDR”) per guidare la finanza sostenibile. Crediamo che questo regolamento sarà un passo fondamentale per contrastare la proliferazione del greenwashing che sta offuscando il settore.

IL CONFRONTO
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Come definite il vostro tema di investimento dell'alimentazione sostenibile e come vi assicurate che le aziende in cui investite siano veramente le più “sostenibili” nel settore alimentare e agricolo?

Abbiamo un processo di inclusione rigoroso e regolato quando si tratta di selezionare le società in cui investiamo nel nostro Sustainable Food ETF, che ha riguardato non solo la selezione dei titoli ma anche l'individuazione stessa del tema. La prima cosa che abbiamo dovuto fare quando abbiamo costruito l’ETF è stata definire esattamente cosa intendiamo per “futuro dell'alimentazione sostenibile”. Sono state quindi fatte una serie di considerazioni a livello di tema d’investimento. Per fare degli esempi: evitiamo le aziende che si occupano di semi OGM o investiamo solo in aziende che si occupano di imballaggi riutilizzabili, riciclabili e compostabili.

Quali sono i paesi più avanzati su questo tema?

L’Europa è la più avanzata, in particolare i paesi nordici e i Paesi Bassi, che sono un paese incredibile quando si tratta di agricoltura sostenibile.Nonostante sia piccolo e densamente popolato, l’Olanda è il secondo più grande esportatore di beni agricoli al mondo, dopo gli Usa. Il settore agricolo olandese pone un’enfasi significativa sull’innovazione e si sta allontanando dalle vecchie pratiche, spesso dannose, che si basano sui combustibili fossili, sull’alto consumo di acqua e sui pesticidi per creare più cibo. Crediamo che l’Olanda sia riuscita a diventare un pioniere semplicemente perché ha dovuto farlo: è stato tradizionalmente molto dipendente dalle importazioni e a causa della piccola quantità di terra disponibile sono stati costretti a innovare, e hanno imparato a essere sostenibili nel processo.

Le aziende che trova più interessanti ?

Le società per essere incluse nel nostro ETF hanno unicamente bisogno di essere esposte in modo significativo (più del 20% dei loro ricavi) al caso di investimento, a condizione che soddisfino anche il criterio minimo di capitalizzazione di mercato free-float (maggiore di 100 milioni di dollari) e il criterio minimo di liquidità.Crediamo siano particolarmente interessanti le aziende nel campo delle proteine vegetali come:Beyond Meat: sviluppa prodotti alimentari proteici a base vegetale. L’azienda offre hamburger, salsicce, crumble, strisce e altri prodotti correlati.Burcon NutraScience: è una società di ricerca e sviluppo che ha un portafoglio di brevetti relativi alla composizione, applicazione e processo di estrazione e purificazione delle proteine vegetali. Il processo dell’azienda utilizza farine di semi oleosi per la produzione di proteine vegetali purificate. Mission Produce: fornisce servizi di frutticoltura. L’azienda è specializzata nella produzione, distribuzione e commercializzazione di avocado.


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