Asia Argento: «Droghe? Ho iniziato per provare, è finita in dipendenza»

di Redazione Spettacoli

Lo ha rivelato l'attrice in una intervista televisiva. Chiarendo però di essere stata sempre «più dipendente dal lavoro che dagli stupefacenti»

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Dipendenza da droghe? «Ne ho avute parecchie e le ho superate». Questa la risposta di Asia Argento, l'attrice figlia del celebre «maestro del brivido», il regista Dario Argento, alla giornalista Francesca Fagnani che l'ha intervistata per il programma «Belve», in onda su Rai2 in seconda serata.

La star ha specificato che le droghe sono state «una sperimentazione finita in dipendenza», sottolineando però di essere stata «più dipendente dal mio lavoro che dagli stupefacenti», di cui ha fatto uso senza nessuna distinzione, comprese — ha continuato Argento rivolta all'interlocutrice — «droghe di cui lei non conosce l'esistenza. Tipo le bevande sacre degli sciamani».

Sostanze che hanno consentito all'intervistata «di conoscere molte cose su di me, sulla mia famiglia, sui miei avi. Ho ricevuto molte "visite" da persone che non ci sono più». Non erano allucinazioni, ha chiarito l'attrice, «le vedevo come ora vedo lei» ha precisato alla sua intervistatrice.

Giusto ventiquattr'ore prima della messa in onda del programma, il nostro Valerio Cappelli aveva intervistato il papà di Asia, Dario Argento (la madre, Daria Nicolodi, che di Argento è stata la musa cinematografica, è morta di tumore il 26 novembre 2020 all'età di 70 anni) a proposito del suo prossimo lavoro da regista per il film «Occhiali neri». E della sua partecipazione, come

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Anna Lou Castoldi (Instagram)

attore, al film «Vortex» di Gaspar Noé, fuori concorso a Cannes (6 - 17 luglio), sugli ultimi giorni di vita di due vecchi amanti. Una intervista in cui era emerso che, durante la gravidanza della prima figlia di Asia, Anna Lou Castoldi, avuta nel 2001 dall'ex marito, il cantante Morgan, padre e figlia «non si parlavano»: «È un rapporto ondivago — ha affermato Dario Argento — ma negli anni ci vogliamo sempre più bene. Siamo simili, due irregolari fuori del sistema».

19 giugno 2021 (modifica il 19 giugno 2021 | 13:28)