Spari contro peschereccio in Libia, comandante sporge denuncia per tentato omicidio

Sicilia

Le accuse sono di tentato omicidio, disastro navale, naufragio, danneggiamento nave e minacce gravi. Lo stesso comandante, Giuseppe Giacalone, rimase ferito

Giuseppe Giacalone, comandante del motopesca 'Aliseo' di Mazara del Vallo mitragliato da una motovedetta della Guardia costiera libica, ha sporto denuncia ai carabinieri per quanto accaduto il 6 maggio scorso. Assistito dall'avvocato Walter Marino, ha presentato una denuncia-querela per tentato omicidio, disastro navale, naufragio, danneggiamento nave e minacce gravi.

L'aggressione

Il motopesca della famiglia Giacalone, mentre si trovava in acque internazionali a largo della Libia, venne bersagliato dai colpi d'arma da fuoco sparati da una motovedetta militare libica. Lo stesso Giacalone rimase ferito alla testa. Sulla vicenda la Procura di Roma ha aperto un'indagine. Sul motopesca, una volta giunto a Mazara del Vallo, hanno effettuato i rilievi il Ris dei carabinieri.

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