Sembrava che le cose stessero finalmente iniziando ad andare bene. La campagna di vaccinazioni che procedeva rapidamente, il numero dei contagi e dei morti in calo. Ma una volta di più, come è spesso capitato in questo anno e mezzo di pandemia, il Coronavirus si è dimostrato un nemico molto resistente e pronto a evolversi di continuo pur di non smettere di diffondersi. E così due vicende di questi giorni ci hanno tolto molte delle certezze che sembravamo avere faticosamente acquisito: la morte a Genova della 18enne Camilla Canepa, per una trombosi alcuni giorni dopo avere ricevuto la prima dose di AstraZeneca. E un preoccupante focolaio sviluppatosi in una palestra di Milano, in cui è comparsa la Variante Delta che avrebbe contagiato anche un uomo già completamente vaccinato. Due casi che hanno ridato forza a molti dubbi sulla presunta pericolosità dei vaccini ma anche sulla loro efficacia, in senso assoluto e in particolare sulle varianti del virus. Nell’episodio di oggi del podcast «Corriere Daily» Silvia Turin del «Corriere Salute» e il professor Mario Clerici, immunologo dell’Università di Milano e della Fondazione Don Gnocchi, rispondono a una serie di domande per spiegarci che cosa è vero e che cosa è falso su questi argomenti.