CNN: Possibile fuga radioattiva in centrale nucleare cinese. Pechino: Valori normali
L'allarme in un'informativa del partner francese agli Usa. Ma la Cina: "Valori normali dentro e fuori" l'impianto di Taishan nel Guangdong, nel sud del Paese
Framatome, una filiale del gruppo francese EDF, ha annunciato lunedì che stava monitorando "l'evoluzione di uno dei parametri di funzionamento" della centrale nucleare di Taishan, nella provincia cinese del Guangdong, dopo che la CNN ha riportato una possibile fuga radioattiva nel sito. "L'impianto al momento rientra nei parametri di operatività e sicurezza autorizzata" ha specificato in una dichiarazione a AFP Framatome, che ha partecipato alla costruzione dell'impianto. I due reattori di Taishan sono attualmente gli unici EPR (European Pressurized Reactor o Evolutionary Power Reactor) ad essere entrati in servizio nel mondo. Altri esemplari sono in costruzione in Finlandia, Francia e Regno Unito. I reattori ad acqua pressurizzata sono reattori di terza generazione in cui la refrigerazione del nocciolo e la moderazione dei neutroni vengono ottenuti grazie alla presenza nel nocciolo di acqua naturale. L'azienda ha aggiunto che, con i suoi uomini e un team di esperti, sta lavorando "per valutare la situazione e proporre soluzione per affrontare qualsiasi potenziale questione connessa".
La CNN, sulla base di una lettera inviata da Framatome al Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti di Dipartimento dell'Energia, ha segnalato una possibile "perdita" nell'impianto, che comprende due reattori EPR di tecnologia francese, costruiti da EDF. Sempre secondo il canale americano, le autorità di sicurezza cinesi avrebbero aumentato i limiti accettabili di radiazioni al di fuori del sito per evitare di dover chiudere l'impianto.
La Cina rassicura sul funzionamento dell'impianto nucleare nel Guangdong, dopo la notizia di una possibile fuga radioattiva. China General Nuclear Power Corp. ha fatto sapere che gli indicatori ambientali all'interno e intorno all'impianto di Taishan sono normali. L'unità 1 dell'impianto nel Guangdong funziona normalmente e l'unità 2 è stata ricollegata alla rete la scorsa settimana dopo una revisione, si legge nella nota dell'azienda posta sul sito web della centrale, lo riferisce Bloomberg. Le unità hanno una capacità combinata di 3,3 gigawatt e sono entrate in funzione nel 2018 e nel 2019.
La società statale China General Nuclear Power Group (CGN) ha comunicato domenica che le operazioni alla centrale nucleare nel sud della Cina rispettano le regole di sicurezza e l'ambiente circostante è sicuro: "Dall'inizio della loro operatività commerciale, i due reattori hanno funzionato secondo le norme e i regolamenti di sicurezza nucleare. Attualmente, i dati di monitoraggio mostrano che la stazione di Taishan e il suo ambiente circostante soddisfano i parametri normali", ha riferito la CGN in una dichiarazione sul suo sito web nel tardo lunedì.
Da alcuni giorni le autorità statunitensi stanno seguendo gli sviluppi della possibile fuga radioattiva dall'impianto cinese. L'allerta sarebbe arrivato in Usa dalla Francia. La denuncia sarebbe stata fatta dall'azienda francese proprietaria della centrale e coinvolta nella gestione, la quale avrebbe avvertito di una "minaccia radiologica imminente". Nel suo resoconto la Cnn sostiene che l'azienda avrebbe anche denunciato le autorità locali per l'innalzamento della soglia delle radiazioni consentite.
L'operatore francese della centrale situata non lontano da Hong Kong ha detto lunedì che l'impianto è alle prese con un "problema di prestazioni", ma è attualmente in funzione entro i limiti di sicurezza. La centrale nucleare di Taishan è una joint venture di China Guangdong Nuclear Power Group (CGN) e dalla multinazionale francese Électricité de France (EDF), proprietaria di Framotome. "Secondo i dati disponibili, l'impianto sta operando entro i parametri di sicurezza parametri di sicurezza", ha detto la società lunedì, "Il nostro team sta lavorando con gli esperti per valutare la situazione e proporre soluzioni per affrontare qualsiasi potenziale problema".
I livelli di radiazione a Hong Kong, 135 chilometri dall'impianto Taishan, erano normali lunedì, secondo l'Osservatorio di Hong Kong, che monitora le radiazioni intorno alla città. L'amministrazione Biden, riporta CNN citando fonti interne, non crede che la situazione dell'impianto nucleare di Taishan sia a un livello critico o rappresenti attualmente una grave minaccia per la sicurezza.