Il tè matcha da bere ma anche da gustare in 4 ricette facili (anzi facilissime!), da provare con l'arrivo dell'estate.
Queste idee fresche e golose sono firmate da Regina Carrai, de La via del Tè: l'azienda Made in Tuscany nasce nel 1961 quando il padre Alfredo decide di trasformare la passione per la calda bevanda e i viaggi in un business, fondando così una delle prime label italiane dedicate esclusivamente al tè. Quelle piccole foglioline o la polvere dal verde intenso hanno infatti la magia di deliziare cuore e mente, nonché il palato.
La qualità del tè matcha dipende dalla qualità del prodotto iniziale, il tè tencha. A seconda della regione di coltivazione, della posizione e dell'altitudine (pianura, montagna o collina), della specializzazione dei coltivatori di tè e della cultivar delle piante di tè, della presenza maggiore o minore di germogli apicali e foglie tenere, dalla corretta ombreggiatura dei cespugli, si ottengono diversi gradi di tè tencha ed infine secondo il tipo di macinatura- che tradizionalmente è fatta con un mulino in granito ( ca. 30 grammi in un’ora) si avranno le diverse qualità di matcha.
Tra i criteri principali per distinguere tra le qualità: più alto è il grado di Matcha più il colore è verde smeraldo brillante, più il gusto in tazza è umami, ricco e saporito e meno amaro. Fondamentale, Matcha è giapponese e deve necessariamente provenire da coltivazioni biologiche, non dimentichiamo che beviamo la foglia finemente polverizzata ed emulsionata in acqua.
Per ottenere quella che viene definita “spuma di giada” sono fondamentali gli accessori della tradizione secolare: la capiente tazza in ceramica (cha-wan), il frullino (cha-sen) e il cha-shaku (palettina dosate), intagliati a mano da abili artigiani da un unico pezzo di bambu. Alle prime armi, c’è anche chi scioglie la polvere in una bottiglietta di acqua naturale o chi utilizza un frullino elettrico.
Con Matcha si preparano ottimi long drink, cocktail insoliti color verde smeraldo, frappè e frullati. Il Matcha si armonizza perfettamente con il gusto e l’aroma del cioccolato – ottimo con cioccolato bianco – ed è un ripieno speciale per cioccolatini e tartufi. Il matcha si abbina perfettamente non solo al latte vaccino ma anche a quello di soia ed è perfetto con lo yogurt. Il tè matcha, mescolato al pangrattato, rende uniche le verdure o il pesce gratinato in forno, donando colore e gusto anche alle preparazioni più semplici. Il matcha è un eccellente ingrediente per salse vellutate per pesce, pollo e verdure, è ottimo mescolato a formaggi cremosi e per insaporire le pietanze mescolato con il sale o in vinaigrette.
SMOOTHIE SPUMA DI GIADA
Perfetto anche per una colazione super energetica : mettere tutto insieme nel frullatore 1 banana in pezzi, zucchero di canna e latte ( anche di soia, riso, mandorla) insieme a 1,5/2 grammi di tè Mat-cha in polvere ed ai cubetti del ghiaccio.
FILETTI DI PESCE AL MATCHA
Cuocere i filetti di pesce ,senza pelle, al forno: a metà cottura ricoprire ogni filetto di uno strato uniforme di pangrattato, ben miscelato con sale, pepe e polvere di tè Matcha ( per 4 filetti ca. 4/5 grammi). Finire la cottura sotto il grill in modo per creare una crosticina davvero croccante.
TIRAMISÙ AL MATCHA
Procedere come per il normale tiramisù, ma mescolare Matcha al mascarpone: per un tiramisù per 8 persone, 2 cucchiaini di Matcha sono sufficienti per dare gusto e colore.
BUDINO AL MATCHA E SEMI DI CHIA
Sciogliere 2 cucchiaini di tè matcha nel latte tiepido (200 ml). Aggiungere un cucchiaino di miele e 30 gr di semi di chia, e continuare a girare. A questo punto, basta dividere il budino in 2 bicchieri, coprirli e farli riposare in frigo almeno 3-4 ore, meglio ancora se tutta la notte. Per rendere la ricetta più golosa, si può arricchire con frutta fresca o secca.