BARCELLONA. Fabio Quartararo è semplicemente implacabile in qualifica, e a Barcellona ha conquistato la sua 5ª pole position di fila. Per il francese non è però stata una passeggiata, braccato da vicino dalle due Ducati Miller e Zarco. Per 37 millesimi, il pilota della Yamaha è riuscito a regolarli, grazie al tempo di 1’38”853: «Ho fatto un giro buono, ma non veramente veloce – ha confessato -. Nella mia seconda uscita avrei potuto migliorarlo, ma ho trovato delle bandiere gialle».

L’altro protagonista del sabato spagnolo è stato Miller, passato dalla Q1, formidabile sul giro secco e poi a terra nel suo ultimo giro lanciato, con l’unica conseguenza di dovere presentarsi al parco chiuso con la tuta sbrindellata. L’australiano avrà al suo fianco in partenza il compagno di marca Zarco, che ha tenuto alta la bandiera del team Pramac. Non è andata altrettanto bene a Pecco Bagnaia: il suo primo giro veloce è stato cancellato per avere oltrepassato i limiti della pista, nella sua seconda uscita non è riuscito a essere troppo convincente.

Anche da Morbidelli, uno dei protagonisti delle prove libere, ci si aspettava qualcosa di meglio, invece Franco ha dovuto accontentarsi del 5° posto, dietro alla Ktm di Miguel Oliveira e davanti all’altra Yamaha di Viñales. Si è confermata ancora una volta veloce in qualifica l’Aprilia, con Aleix Espargaró 7° davanti a Brad Binder. Poteva andare meglio a Valentino, che aveva conquistato l’accesso diretto alla Q2 nel mattino, ma si è complicato la vita con una scivolata a inizio turno. Tornato al box è salito sulla seconda moto ma senza andare oltre all’11° posto, dietro a Mir e davanti a Pol Espargaró.

Tredicesima casella per Marc Marquez, che in Q1 ha cercato di dare il tutto per tutto attaccandosi alla coda di Miller. Ai box, prima l’australiano gli ha chiesto ironicamente un compenso per l’aiuto, poi gli ha stretto la mano. Terminiamo con gli altri italiani: Bastianini, Petrucci e Marini partiranno domani (alle 13, diretta su Sky e Dazn) uno dietro l’altro dal 17° al 19° posto, mentre l’ultima piazza sarà occupata da Lorenzo Savadori.

I commenti dei lettori