Diletta Leotta, lo sfogo contro il «gossip-spazzatura»: «Su di me falsità quotidiane»

La giornalista si scaglia contro le fake news: «Mi fanno passare come una mangiauomini. Nessuna star di sesso maschile è oggetto di morbosa attenzione giornalistica come lo è una donna dello spettacolo. E non mi si racconti che è il prezzo dal pagare al successo: ho i droni fuori dalle finestre, chiedo rispetto»
Diletta Leotta lo sfogo contro il «gossipspazzatura» «Su di me falsità quotidiane»

Quando pubblica un contenuto sui social, Diletta Leotta è solita usare caption brevi e toni distesi. Stavolta però, a causa della costante attenzione che da alcuni mesi le riserva il gossip, ha deciso di sfogarsi in un lungo post, rivendicando appunto il diritto alla privacy, ma soprattutto smentendo una serie di notizie false sulla sua vita privata. «Ho sempre taciuto, finora. E, forse, ho sbagliato», esordisce la giornalista DAZN. « Mi illudevo, infatti, che prima o poi la buona informazione avrebbe avuto la meglio sul giornalismo-spazzatura».

«Perciò ho subìto la quotidiana goccia di gossip-veleno; i fotografi sotto casa e in scooter dietro ogni mio spostamento; i droni fuori le finestre. Ma ora mi sono un po’ stancata», afferma Diletta, 29 anni, che a febbraio ha reso pubblica la love story con l’attore Can Yaman. «Leggendo le falsità acchiappa-click che mi vengono riservate quotidianamente, chiunque può pensare che io sia una mangiauomini, una donna incapace di amare. Ed è inaccettabile. Non mi si venga a raccontare che è il prezzo da pagare al successo. O che me la sono cercata».

«Che me la cerco per via del trucco, delle forme, degli abiti indossati, delle foto. Tutte scelte che rientrano nella sfera della libertà individuale, no? E la libertà individuale, nella considerazione dell’altro, va rispettata, no? Io non offendo e non giudico nessuno», fa chiarezza la presentatrice. Che ha già smentito la rottura con il fidanzato, e ora scaccia anche l'ultima indiscrezione legata ad un nuovo presunto flirt. «Perché una donna non può avere amici, ma solo amanti? Se incontro due volte un ragazzo simpatico per un aperitivo, si parla subito di amore».

«Perchè se faccio uno spot con un calciatore si insinua per mesi che siamo una coppia segreta?», aggiunge riferendosi al progetto al fianco di Zlatan Ibrahimovic, che ha scatenato il gossip. «Perché se frequento un attore bellissimo, e siamo felici, deve essere per forza una storia inventata? E perché se, nel rispetto del lockdown, rinuncio a un meraviglioso viaggio all’estero si parla di crisi fra noi?». Sì, perché sempre secondo alcune ipotetiche ricostruzioni, il litigio tra Diletta e Can sarebbe nato proprio dal rifiuto di lei di seguirlo a Istanbul.

«Io ho sopportato tutto, imparando a riderci sopra. Ma rifletto sul fatto che nessuna celebrità di sesso maschile è oggetto di morbosa attenzione giornalistica nella sfera privata come lo è una donna dello spettacolo. Ecco mi sono stufata», sbotta la conduttrice, da oltre 7 milioni di follower su Instagram. «Anche per rispetto ai lettori ingannati. E per amore delle persone che mi sono accanto e che spesso vengono ferite da queste falsità. E anche per amore di mia nonna, che a ottant’anni crede - sbagliando - a tutto quello che scrivono i giornali».

«Stop. Sono andata anche oltre i tempi supplementari», conclude Diletta. «E me ne scuso. Ma, come dicono a Roma, “Quanno ce vo, ce vo”».

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