MILANO. Tutto è nato da un normale controllo di un'auto stradale della polizia locale di Verona. La vettura è risultata intesta a un prestanome milanese di 77 anni, al pari di altri 397 veicoli, saliti a 570 dietro lo schermo via via svelato di 16 società fallite, cancellate o in via di estinzione, con un debito record con il Fisco. L'indagine è poi finita nelle mani della procura di Milano. Alla guida di queste auto è stato trovato ad esempio un latitante ricercato con mandato di arresto internazionale, su un'altra c'era alla guida una persona che a un posto di blocco ha quasi investito un agente. Fra multi e tributi l'uomo, indagato ora per truffa e falso, ha accumulato circa 21 milioni di euro. 

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