23 aprile 2021 - 10:37

Stop alla biografia di Philip Roth L’autore Bailey accusato di molestie

Le accuse vanno dagli anni Novanta al 2015 quando era docente a New Orleans. Il libro è uscito il 6 aprile in Usa, la seconda edizione prevista a maggio, è stata fermata

di MARCO BRUNA

Stop alla biografia di Philip Roth L'autore Bailey accusato di molestie La copertiina del libro di Blake Bailey
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Le accuse di molestie sessuali che hanno colpito negli ultimi giorni Blake Bailey, il biografo di Philip Roth, coprirebbero un arco di tempo molto ampio: dagli anni Novanta, quando era docente alla Lusher Middle School di New Orleans, in Louisiana, al 2015, secondo quanto emerge dai racconti di Valentina Rice, dirigente nel mondo editoriale americano.

In un’intervista al «New York Times», Rice ha dichiarato di essere stata stuprata da Bailey quando erano entrambi ospiti nella casa del critico letterario Dwight Garner. Garner ha precisato di non avere mai avuto una relazione di amicizia con Blake Bailey e che quella è stata la prima e unica volta che ha messo piede nella sua abitazione. Per queste ragioni, l’editore americano W. W. Norton & Co. ha temporaneamente bloccato la promozione e la spedizione della biografia di Philip Roth scritta da Bailey. «Si tratta di accuse serie», hanno dichiarato dalla casa editrice mercoledì 21 aprile all’Associated Press, spiegando il perché della decisione di fermare il volume. Bailey, già autore, tra le altre, delle biografie di Richard Yates e John Cheever, è stato scelto da Philip Roth nel 2012 come suo biografo.

Numerose ex allieve ai tempi della Lusher, dove Bailey ha insegnato per una decina d’anni a partire dal 1992, hanno denunciato come inappropriati i suoi comportamenti mentre una di loro, Eve Crawford Peyton, lo accusa di averla stuprata. In una lettera citata dal «Los Angeles Times», Peyton afferma che dei comportamenti di Bailey «si vociferava da decenni, tutte pensavano di essere le sole a cui era accaduta una cosa del genere. Il suo comportamento era una sorta di segreto di Pulcinella […] ma nessuno ha mai detto niente a riguardo». Peyton afferma di essere stata stuprata nel 2003, quando era all’università, e che Bailey quella notte le disse di «averla desiderata» da quando lei aveva 12 anni. Tre anni dopo i fatti del 2015, nel polverone alzato dal movimento #MeToo, Valentina Rice ha scritto una email sotto falso nome a Julia A. Reidhead, presidente della Norton, denunciando il comportamento di Bailey. «Non sono stata in grado di raccontare quello che mi era accaduto alla polizia — si legge nella email di Rice — ma dentro di me sentivo l’urgenza di dovere scrivere a qualcuno, così da poter proteggere altre donne in futuro».

Reidhead non ha mai risposto all’email di Rice ma l’ha inoltrata direttamente a Bailey. Blake Bailey nega ogni accusa, sia per email che attraverso il suo avvocato, Billy Gibbens. L’agenzia letteraria che lo rappresenta, la Story Factory, ha interrotto qualsiasi rapporto professionale. Philip Roth: The Biography è uscita lo scorso 6 aprile negli Stati Uniti. In Italia la pubblicazione è programmata per il 2022 da Einaudi, l’editore italiano di Philip Roth (1933-2018). «La Lettura» #488 del 4 aprile scorso si è occupata del volume in anteprima e in uno speciale digitale. L’editore Norton ha stampato una prima edizione di 50 mila copie della biografia, uno dei titoli più attesi di quest’anno. La seconda edizione di 10 mila copie, in programma per i primi di maggio, è stata fermata.

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