SPORT
America's Cup, New Zealand avanti: 6 a 3, manca un punto per la vittoria
Nona regata al caridopalma con le imbarcazioni testa a testa fino alla fine. I kiwi tagliano il traguardo con 30 secondi di vantaggio. Gara dieci rinviata a domani
Cinque boe magnifiche di Luna Rossa, ma la sesta premia New Zealand. Gara-9 dell'America's Cup regala una sfida bellissima, veloce, sempre incerta, in cui la differenza la fanno i Kiwi, padroni del lato forte del campo di regata. Finisce con i neozelandesi vincenti con un distacco di 30'', dopo aver inseguito a lungo. Ora il risultato dice 6-3 per Team New Zealand, a una sola vittoria dal titolo.
A causa delel condizioni del vento la gara dieci, che potrebbe essere decisiva per il team neozelandese, è stata rinviata a domani.
Rinviata di mezz'ora, gara-9 parte con un buon vento, sui 16 nodi, che promette una regata molto veloce. E l'attesa non viene tradita. Il primo tratto è un testa a testa con New Zealand che guadagna il bordo esterno. Al primo gate il distacco tra le due imbarcazioni è di un secondo, a vantaggio di Luna Rossa, che gira al secondo con un margine piu' ampio, 8''.
La sfida è la più emozionante della serie, le strambate sono sincroniche, si toccano i 43 nodi, cioè 79 chilometri orari. I distacchi sono minimi, ma il timoniere azzurro, James Spithill, è 'on fire' e Luna Rossa mantiene un vantaggio di oltre un centinaio di metri, a metà del percorso l'equipaggio italiano prova a costringere i Kiwi a uscire dal campo di regata, ma i neozelandesi strambano e cambiano rotta. Al terzo gate l'Italia ha 9 secondi di vantaggio. Al quarto, solo 3''. Al quinto, Luna Rossa conduce, ma avere i 'defender' sul lato destro, quello forte, non è rassicurante, così decide di portare i campioni sulla sua sinistra, e cambia bordo. La scelta non è premiante. Team New Zealand va via: gira in modo perfetto sulla penultima boa, lo fa con 18'' di vantaggio, prende il largo e taglia il traguardo con oltre 400 metri di vantaggio. E' 6-3, a una vittoria dalla 36 edizione dell'America's Cup.
A causa delel condizioni del vento la gara dieci, che potrebbe essere decisiva per il team neozelandese, è stata rinviata a domani.
Rinviata di mezz'ora, gara-9 parte con un buon vento, sui 16 nodi, che promette una regata molto veloce. E l'attesa non viene tradita. Il primo tratto è un testa a testa con New Zealand che guadagna il bordo esterno. Al primo gate il distacco tra le due imbarcazioni è di un secondo, a vantaggio di Luna Rossa, che gira al secondo con un margine piu' ampio, 8''.
La sfida è la più emozionante della serie, le strambate sono sincroniche, si toccano i 43 nodi, cioè 79 chilometri orari. I distacchi sono minimi, ma il timoniere azzurro, James Spithill, è 'on fire' e Luna Rossa mantiene un vantaggio di oltre un centinaio di metri, a metà del percorso l'equipaggio italiano prova a costringere i Kiwi a uscire dal campo di regata, ma i neozelandesi strambano e cambiano rotta. Al terzo gate l'Italia ha 9 secondi di vantaggio. Al quarto, solo 3''. Al quinto, Luna Rossa conduce, ma avere i 'defender' sul lato destro, quello forte, non è rassicurante, così decide di portare i campioni sulla sua sinistra, e cambia bordo. La scelta non è premiante. Team New Zealand va via: gira in modo perfetto sulla penultima boa, lo fa con 18'' di vantaggio, prende il largo e taglia il traguardo con oltre 400 metri di vantaggio. E' 6-3, a una vittoria dalla 36 edizione dell'America's Cup.