SANREMO. Irama resta in gara. L’affaire del Sanremone 70+1, dove tutto ormai è possibile, ha un lieto fine. Dopo la conferma che due collaboratori del cantante sono positivi al Covid, da regolamento Irama (che è negativo) avrebbe dovuto ritirarsi e andare in quarantena. Amadeus, però, corre ai ripari e propone un cambio di regolamento: mandare in onda la registrazione delle prove dell’artista. Tanto, in tempi di pandemia, vale tutto. Le case discografiche degli altri big danno il via libera. Irama ringrazia e accetta la soluzione, anche se ovviamente il dispiacere per la mancata esibizione c’è: «La prima cosa a cui pensare è la salute, spero stiano tutti bene. Da una parte sono riconoscente ad Amadeus, ma anche al mio management, alla Rai, ai colleghi, che mi hanno teso la mano. Dall’altra sono anche dispiaciuto perché ci tenevo molto a fare questa performance, c'è dietro un lavoro di mesi e di un intero team. Ci tenevo particolarmente a essere su quel palco, a esibirmi e giocarmi in maniera sana questo Festival». 

Lo spot della Regione Liguria sul Festival di Sanremo che ha fatto infuriare Amadeus

Sanremo, l'idea di Amadeus per non escludere Irama

Nella storia sanremese c’è perfino un precedente: la partecipazione di Irama con un video riporta al 1955, quando Claudio Villa mancò la finale e venne rappresentato da un disco. A Sanremo, prima di oggi, nessuno aveva pensato di aggiungere una postilla, ma all’Eurovision 2021 il paracadute era già stato previsto: in caso di positività di un cantante o di un delegato la procedura infatti sarà esattamente questa. «Ho pensato che potrebbe accadere ad altri. Lo faccio anche a tutela di tutti i concorrenti – spiega Ama - perché questi ragazzi possano non vivere questa settimana come una spada di Damocle sulla testa per il terrore del Covid». Per Fiorello è un’idea meravigliosa: «Il mondo è cambiato, è cambiata la scuola, si fa la didattica a distanza, cambia tutto, le riunioni del presidente Consiglio si fanno a distanza, ma Sanremo non può cambiare?». 

Sanremo 2021, sorpresa sul palco dell'Ariston: Fiorello 'dirige' la Banda musicale della Polizia

Le lacrime di Fiorello

È un Sanremo di lacrime, dopo quelle finte di Achille e quelle vere di Fedez. Anche Fiore, durante la conferenza stampa, si commuove riflettendo da padre sugli impatti del lockdown: «Ho una figlia adolescente e soffro per lei. Per me il momento più bello della vita era la ricreazione, era andare al cinema il pomeriggio con gli amichetti, era aspettare la più bella della terza C per poterla vedere quando usciva da scuola. Sapere che a mia figlia, appena diventata adolescente, tutto questo è negato, mi fa dolore. Perché in lei vedo tutti gli adolescenti. E il brutto è che si stanno abituando. Credo che per tutti i genitori adolescenti questa è una sofferenza. Non posso vedere una ragazzina adolescente chiusa in casa dalla mattina alla sera».

Fiorello in lacrime per la figlia durante la conferenza stampa

I numeri

Inutile negarlo. Dai numeri ci si aspettava di più. Con il coprifuoco, la gente chiusa in casa, le restrizioni anti-Covid. Guardare Sanremo sembrava scontato. Invece, non è andata esattamente così. Rispetto allo scorso anno, infatti, mancano all’appello oltre un milione di spettatori. Per la precisione si è passati da 19 milioni 275 mila a 17 milioni 934 mila: appunto oltre 1,3 milioni in meno sul 2020. Ma, c’è un ma. Sul web è record. Questo Sanremo pandemico è infatti il più social di sempre. 

Sanremo 2021, i tweet più divertenti della prima serata

Amadeus, però, è felice e ringrazia tutti per il sostegno: «Quando siamo partiti avevamo in testa di fare un Festival normale, ma il Covid ci ha portato via tutte le idee. Le precauzioni sono sacrosante, ma fare uno spettacolo in questo periodo non è facile. I dati mi riempiono di gioia, è stato un Sanremo diverso anche nella costruzione. Anche portare un mazzo di fiori con un carrello non è una cosa bella, toglie il lato umano. Mi sono battuto per avere il pubblico perché so benissimo che non è un elemento in più, fa parte dello spettacolo».

Sanremo 2021, perché Arisa e non solo hanno stonato nella prima serata. La canzone di Renga è la peggiore della sua discografia

La scaletta

Stasera sul palco ci sarà Elodie, in una versione inedita. Sarà lei la «signora del Festival» accanto ad Ama: «Per me sarà un gioco, sul palco porterò la mia parte infantile. E farò qualcosa che uscirà dal mio ordinario». Super ospiti Laura Pausini, Il Volo (che farà un omaggio a Morricone), Gigi D’Alessio, Achille Lauro con Claudio Santamaria e Francesca Barra. Grande attesa per Alex Schwazer, che racconterà la sua storia. L’ordine di uscita dei big sarà questo: Orietta Berti, Bugo, Gaia, Lo Stato Sociale, Irama, Ermal Meta, Malika Ayane, Extraliscio, La rappresentante di lista, Random, Fulminacci, Willie Peyote, Gio Evan. Prima, però, si esibiranno i giovani: Wrongonyou, Greta Zuccoli, Davide Shorty e i Dellai. 

Abiti Sanremo 2021, le pagelle di Michela Tamburrino: "Arisa con le unghie da cassiera californiana, evviva la Bertè-fata Turchina con le farfalle in testa"

I commenti dei lettori