Servizi

Spid, Carta d’identità elettronica e PagoPa: cosa cambia da marzo e quali servizi pubblici sono accessibili

di Diana Cavalcoli

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Le novita per la Pubblica amministrazione: i servizi diventano digitali per legge

«Entro il 28 febbraio 2021, tutte le amministrazioni sono tenute ad avviare il passaggio dalle diverse modalità di autenticazione online allo Spid e alla Carta d’Identità Elettronica (Cie)». Coś si legge nel Decreto Semplificazione e innovazione digitale di settembre che di fatto introduce dal 1° marzo 2021 nuove regole e strumenti per la digitalizzazione dei servizi pubblici.
In estrema sintesi si pụ dire che in Italia da marzo, salvo alcune eccezioni che vedremo, l’identificazione digitale è equiparata all’esibizione di un documento d’identità ed è estesa per l’accesso ai servizi dei concessionari pubblici e delle società a partecipazione pubblica.
L’identità digitale pụ essere usata per pagare multe, inviare certificati e accedere a tutti i servizi telematici di Comuni e Regioni. Ma andiamo con ordine.

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