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Coronavirus

Le mutazioni

Rezza (Iss): vaccini efficaci contro variante inglese, test antigenici mantengono utilità

Istituto Superiore di Sanità e Ministero rafforzano sorveglianza sulle nuove varianti anche con studi di prevalenza ripetuti su distribuzione territoriale

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A causa della diffusione delle nuove varianti del coronavirus, l'"Istituto Superiore di Sanità e il ministero della Salute stanno rafforzando la sorveglianza sia microbiologica che epidemiologica".

Così il direttore della prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, in un intervento video in cui fa il punto sulle varianti Sars-CoV-2 in Italia. Rezza ha poi riferito che Iss e Ministero "producono anche studi di prevalenza ripetuti che dicono qual è la distribuzione delle varianti sul territorio nazionale". 

Nel video l'epidemiologo ricorda che "sono tre le varianti virali più note. La variante inglese, molto trasmissibile, è la più diffusa sul territorio nazionale ma per fortuna non diminuisce l'efficacia dei vaccini" precisa. "Per quanto riguarda la variante brasiliana e quella sudafricana - ha aggiunto - hanno una distribuzione attualmente molto limitata sul territorio nazionale".

"Queste mutazioni della proteina N sono per ora un fenomeno piuttosto raro - ha concluso Rezza - per cui i test antigenici mantengono la loro grande utilità, naturalmente per casi specifici è giusto il ricorso per la conferma ai test molecolari".