1 febbraio 2021 - 19:43

Graziano Pellè al Parma: dal cucchiaio di Euro 2016 ai gol (e i soldi) in Cina, dal ballo alla fidanzata glamour Viky Varga, il ritorno in Italia del bomber della discordia

A 35 anni, dopo 5 stagioni nel campionato cinese, il centravanti ritrova la serie A. Una carriera lunga e controversa, contrassegnata dalla disastrosa avventura in azzurro a Euro 2016. Poi la rinascita a Oriente con un contratto faraonico

di Salvatore Riggio

Scheda 1 di 9

1.
Il ritorno in Italia

Dopo nove anni, Graziano Pellè torna al Parma. Firmerà un contratto di sei mesi. Nato a San Cesario di Lecce il 15 luglio 1985, l’attaccante è stato l’uomo mercato in questa sessione di gennaio. Prima era stato accostato all’Inter per il ruolo di vice Lukaku, poi su di lui era piombato il Benevento di Pippo Inzaghi. Infine, era spuntata anche la Juventus di Andrea Pirlo, che con lui avrebbe avuto un’arma in più in fase offensiva. Invece, Pellè ha scelto il Parma. Gli emiliani erano stati proprio il suo ultimo club in serie A: nel 2012 si era tra trasferito nuovamente in Olanda, al Feyenoord. Campionato nel quale aveva già giocato dal 2007 al 2011 con l’Az Alkmaar. Dal 2016, dal termine degli Europei giocati in Francia, Pellè si era trasferito in Cina, allo Shandong Luneng. Adesso tra la pandemia che sta martoriando il mondo, il blocco del governo di Pechino sugli investimenti nel calcio e l’obbligo del tetto massimo degli stipendi a tre milioni di euro lordi, l’attaccante si è convinto a tornare in Italia non rinnovando il contratto che è scaduto il 31 dicembre.

Scheda 1 di 9

© RIPRODUZIONE RISERVATA
shadow