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Coronavirus

La lotta alla pandemia

Vaccini anti-Covid, von der Leyen in pressing sulle aziende produttrici

La presidente della Commissione Ue ha tenuto una videoconferenza con i capi delle aziende da cui Bruxelles ha comprato il vaccino: Pfizer- BionNTech, Moderna, AstraZeneca, Johnson & Johnson, Curevac e Sanofi. "Da AstraZeneca altre 9 milioni di dosi nel primo trimestre" annuncia von der Leyen

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L'Unione europea in pressing sui fornitori di vaccino con cui ha stipulato contratti di acquisto. La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha tenuto una videoconferenza con i capi delle aziende da cui Bruxelles ha comprato il vaccino: Pfizer- BionNTech, Moderna, AstraZeneca, Johnson & Johnson, Curevac e Sanofi.

Hanno partecipato i commissari Stella Kyriakides e Thierry Breton, i consiglieri speciali del presidente per il coronavirus, Peter Piot e Moncef Slaoui, e il direttore esecutivo dell'Ema, Emer Cook.

Lo scopo della videoconferenza era di lanciare il lavoro sulla preparazione europea alla biodifesa. La Commissione istituirà un'autorità europea per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (Hera), per fornire un approccio più strutturato alla preparazione alle pandemie. Hera aiuterà ad anticipare le minacce e a identificare le risposte.

"L'industria sarà un partner importante", afferma Bruxelles. Il lavoro con l'industria si concentrerà sia sul miglioramento della preparazione dell'Europa alle pandemie nel medio termine, sia sull'aiutare ad affrontare sfide più immediate legate alla pandemia di Covid-19.

In preparazione di Hera, è già stata lanciata una risposta pilota sulla preparazione europea alla bio-difesa. L'obiettivo è quello di finanziare la progettazione e lo sviluppo di vaccini e scalare la produzione a breve e medio termine, e anche di mirare alle varianti del Covid-19. "La pandemia ha evidenziato che le capacità di produzione sono un fattore limitante. E' essenziale affrontare queste sfide".

Inoltre, l'emergere di varianti preoccupanti solleva la minaccia imminente di una ridotta efficacia dei vaccini recentemente approvati. E' fondamentale prepararsi alla comparsa di tali varianti. La discussione ha esplorato i requisiti per uno sviluppo molto rapido, la produzione e l'approvazione normativa nell'Ue dei vaccini per le varianti. "E' stato un incontro molto costruttivo, con numerosi suggerimenti pratici", spiega la Commissione.

"Da AstraZeneca altre 9 milioni di dosi nel primo trimestre"
"Passo avanti sui vaccini. Astrazeneca consegnerà 9 milioni di dosi aggiuntive nel primo trimestre (in totale 40 milioni) rispetto all'offerta della settimane scorsa e inizierà le consegne una settimana prima del previsto" ha poi annunciato su Twitter Ursula  von der Leyen, secondo cui l'azienda "amplierà anche la sua capacità di produzione in Europa".