21 ottobre 2020 - 10:30

Coronavirus, le ultime notizie dall’Italia e dal mondo sul Covid-19

Gli aggiornamenti sul coronavirus di oggi, mercoledì 21 ottobre

di Chiara Severgnini ed Elisa Messina

Coronavirus, le ultime notizie dall'Italia e dal mondo sul Covid-19
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I casi di Covid nel mondo sono oltre 40,7 milioni, secondo i dati diffusi dalla Johns Hopkins University, mentre i decessi confermati sono 1.120.490 dall’inizio della pandemia. E anche in Italia i contagi continuano a salire: l’ultimo bilancio, relativo a mercoledì 21 ottobre, è di 15.199 positivi e 127 morti a fronte di 144.737 tamponi (qui il bollettino con i dati e qui tutti i bollettini che mostrano la situazione dall’inizio della pandemia).

Ore 23.36 - Pregliasco: «Scuola fondamentale per bimbi, ultimo baluardo da proteggere»
«Per i ragazzi più piccoli è fondamentale garantire la scuola. Per questo è necessario evitare contatti superflui ma resta fondamentale mantenere la scuola. Per l’aspetto nozionistico e di approfondimento va bene la didattica a distanza ma per i bimbi e i più giovani la scuola deve essere l’ultimo baluardo da proteggere, anche se dovessero essere necessarie restrizioni ulteriori nel prossimo futuro». Lo ha detto il virologo dell’Università degli studi di Milano, Fabrizio Pregliasco, a «Stasera Italia» su Rete 4.

Ore 20.52 - Nel Lazio tornerà autocertificazione
Col coprifuoco dalle 24 alle 5 nel Lazio da venerdì prossimo tornerà l’autocertificazione. Gli spostamenti in orario notturno saranno consentiti solo per motivi urgenti o di lavoro e dovranno essere comprovati tramite un modulo di autocertificazione che sarà a disposizione sul sito della Regione Lazio.

Ore 20.25 - Polonia verso il lockdown da sabato
Il premier polacco, Mateusz Morawieck, ha dichiarato l’intenzione di voler estendere le misure di lockdown a tutto il Paese nel tentativo di frenare l’impennata di casi di coronavirus. «Suggerisco che da sabato tutta la Polonia diventi zona rossa», ha detto il premier prima di un vertice dell’unità di crisi che dovrà decidere se imporre il lockdown.

Ore 19.00 - Uno dei volontari nella sperimentazione Astrazeneca-Oxford del vaccino anti Covid è morto prima di iniziare i test
È morto uno dei volontari nella sperimentazione del vaccino contro il Covid-19 che è allo studio dal colosso farmaceutico Astrazeneca assieme all’università di Oxford: il decesso è avvenuto prima che l’uomo prendesse parte al trial, dunque non ha a che vedere con l’assunzione del vaccino. La notizia è arrivata dall’università federale di San Paolo, in Brasile, che sta collaborando nella fase 3 del rilascio del vaccino. In seguito, Bloomberg ha precisato che il volontario non aveva ancora ricevuto il vaccino: la sua morte, dunque, non è collegata in alcun modo alla sperimentazione.

Ore 18.55 - Spagna, superato il milione di casi
La Spagna ha superato il milione di casi di coronavirus. Lo ha annunciato il ministero della Sanità. Si tratta del primo paese dell’Europa occidentale a raggiungere il milione di contagi. Il numero dei morti nella penisola iberica sale a 34,366.

Ore 18.53 - Arcuri: l’acquisto di test rapidi passa da 5 a 10 milioni
Un miliardo di prodotti distribuiti, tra cui 893 milioni di mascherine e 43 milioni di guanti, 13.962.029 i tamponi effettuati ad oggi in Italia, di cui oltre 11,3 milioni distribuiti dal Commissario. A questi si aggiungeranno, nei prossimi giorni, 10 milioni di test rapidi antigenici. In un report messo a punto dagli uffici del Commissario Straordinario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri, si sottolinea anche la differenza della situazione attuale rispetto a quella della primavera scorsa. Il 21 marzo, infatti, i contagiati risultavano essere 6.557 su 26.336 tamponi effettuati: una percentuale di positivi del 24,9%. Oggi abbiamo 15.199 nuovi casi su 177.848, ovvero un tasso di positività pari all’8,5%. E ancora: dall’inizio dell’epidemia ad oggi sono stati già distribuiti alle Regioni 3.109 ventilatori polmonari che avrebbero dovuto portare il numero complessivo di posti letto in terapia intensiva a 8.288, 1.660 in meno rispetto a quelli attualmente attivati, pari a 6.628. I contagiati in terapia intensiva oggi sono 926. La produzione e la fornitura di mascherine ammonta oggi a oltre 20 milioni al giorno. Di questi, 11 milioni vengono consegnati quotidianamente a tutti gli istituti scolastici di Italia, andando a soddisfare l’intero fabbisogno del personale docente, non docente e di tutti gli studenti. Complessivamente, il Commissario ha distribuito nelle scuole 486 milioni di mascherine chirurgiche monouso e oltre 758mila litri di gel igienizzante

Ore 18.28 - Balzo di contagi a New York: oltre 2000 in un giorno
Balzo dei nuovi casi di coronavirus a New York. Per la prima volta da maggio si registrano oltre 2.000 contagi, per l’esattezza 2.026, in 24 ore. Lo afferma il governatore dello stato di New York Andrew Cuomo riferendo di 7 morti nella giornata di ieri a causa del virus.

Ore 18.00 - Lazio, ordinanza con coprifuoco da mezzanotte alle 5 e didattica a distanza
Anche il Lazio si appresta a varare un’ordinanza che prevede un coprifuoco dalle 24 alle 5. Nell’ordinanza prevista dal governatore Nicola Zingaretti e che entra in vigore venerdì si impone il divieto di spostamento dei cittadini e la chiusura dei locali (qui il dettaglio sulle nuove regole). Allineandosi a quanto già fatto da Lombardia e Campania. Per quanto riguarda la scuola è previsto che scuole superiori e università ricorrano alla didattica a distanza a esclusione degli studenti del primo anno (per le superiori) e delle matricole. Negli ospedali della regione sono stati creati 2913 nuovi posti letto Covid, 552 in terapia intensiva. L’indice di contagio Rt di Roma è di 1,2 ma si è deciso di procedere comunque con queste restrizioni. Qui le regole delle chiusure regione per regione)

Ore 17.46 - Putin: «Il nostro vaccino può fatturare 100 miliardi di dollari»
Vladimir Putin prevede che il fatturato del vaccino russo contro il Covid-19 possa raggiungere i 100 miliardi di dollari di fatturato annuo sul mercato mondiale. Lo scrive l’agenzia di stampa statale russa Tass riportando le dichiarazioni del leader del Cremlino fatte durante un incontro con i membri del consiglio d’amministrazione dell’Unione russa degli industriali e degli imprenditori. Il presidente russo si è rivolto agli imprenditori impegnati nella produzione dei vaccini affinché «amplino il lavoro» per la produzione della necessaria quantità di vaccini. E ha annunciato che presto sarà rilasciato un terzo vaccino. «Tutti lavorano in modo efficace, le persone ne hanno bisogno e questo è un buon business»

Ore 17.36 - La ministra Lamorgese ai sindaci: «Avrete le forze di polizia necessarie»
«In questo periodo di emergenza, valutate le esigenze stabilite nell’ambito dei singoli Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica anche al fine dell’individuazione delle aliquote di Polizia locale che potranno integrare il dispositivo di controllo, verranno utilizzate le forze di polizia necessarie per i servizi di presidio del territorio stabiliti di volta in volta». Lo ha dichiarato la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, al termine della videoconferenza con i sindaci delle Città metropolitane.

Ore 17.18 - Nel Lazio 17.403 casi positivi, 129 pazienti in terapia intensiva
Nel Lazio sono 17.403 i casi attualmente positivi a Covid-19, 1.226 i ricoverati, cui si aggiungono 129 pazienti in terapia intensiva, e 16.048 in isolamento domiciliare secondo quanto riporta il bollettino della Regione Lazio. I guariti sono arrivati a 9.913, i decessi a 1.054 e il totale dei casi esaminati è pari a 28.370.

Ore 17.13 - Agli operatori sanitari dell’ospedale Sacco «consegnate mascherine non idonee»
Fonti interne dell’Ospedale Sacco di Milano riferiscono che una delle cause del focolaio attivo tra gli operatori sanitari ma soprattutto del contagio dei pazienti potrebbe risiedere nell’utilizzo di mascherine non medicali fornite dall’ospedale che, a sua volta, le riceve dalla Regione Lombardia. Da ieri, il primario Maurizio Viecca sta distribuendo confezioni di mascherine certificate al personale proprio perché su quelle consegnate dall’ospedale in precedenza appariva la dicitura «non a uso medicale». Una decisione presa a scopo precauzionale attraverso una donazione fatta direttamente all’ospedale.

Ore 16.55 - Oggi 15.199 nuovi casi e 127 morti
Secondo i dati comunicati oggi dalla Protezione Civile i nuovi positivi in Italia sono 15.199 (un aumento circa del 50%) e 127 sono i morti: un record assoluto di contagi in 24 ore nel nostro Paese: mai così tanti — il picco precedente si è verificato il 18 ottobre con +11.705. Record anche di tamponi: 177mila nelle ultime 24 ore. Qui il bollettino completo .

Ore 16.58 - Positivo il ministro della Sanintà tedesco Spah
In Germania, dove si viaggia sopra i 7mila contagi nelle ultime 24 ore è risultato positivo anche il ministro della Salute, Jens Spah. Lo rende noto il ministero della Salute. Spahn si è isolato in casa


Ore 16.40 - Conte: «Evitiamo chiusure generalizzate»
Durante il discorso in Senato per presentare il nuovo Dpcm, il premier Giuseppe Conte ha detto che le nuove misure sono state prese nell’ottica di «evitare chiusure generalizzate». Tra le altre cose ha annunciato che in Italia presto arriveremo alla produzione di 30 milioni di mascherine al giorno e che siamo forse l’unico Paese al mondo che sta distribuendo gratuitamente una mascherina chirurgica ad ogni studente ogni giorno. Ha ricordato che i cittadini sono invitati a ridurre gli spostamenti non necessari e a evitare le feste in casa.

Ore 16.30 - Il Consiglio Comunale di Milano torna a riunirsi in video
Visto l’aggravarsi della situazione dei contagi a Milano il Consiglio comunale della città tornerà a riunirsi in modalità video conferenza, con i consiglieri collegati da casa. L’aula era tornata a riunirsi fisicamente a Palazzo Marino, sede del Comune, da poco più di un mese, il 10 settembre.

Ore 16.09 - Lamorgese: «Individuate altre 25 strutture per quarantena migranti»
Sono state individuate altre 25 strutture a terra — per un totale di 2700 posti — per consentire l’isolamento dei migranti affetti da Covid. Lo ha detto il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, sottolineando che il trasferimento di alcuni richiedenti asilo sulle navi da quarantena era stato dettato da «un’esigenza del tutto eccezionale vista l’impossibilità di individuare, nella contingenza, i posti necessari nelle strutture del territorio».

Ore 15.57 - Franceschini: « Il governo è pronto a prolungare le misure a sostegno del turismo»
Il governo intende ri-finanziare le misure di sostegno per il settore turistico. Lo ha dichiarato il ministro della Cultura e del Turismo Dario Franceschini oggi al question time, sollecitato da una interrogazione di Antonio Tasso (Misto Maie). «Il governo è intervenuto in questi mesi con molte diverse misure», ha detto il ministro, «Ora, di fronte al prolungarsi della crisi e all’attuale aggravamento dell’epidemia, prolungheremo queste misure sia nel 2020, grazie anche alle risorse ancora non spese del bonus vacanze, sia nel 2021 con risorse di emergenza».

Ore 15.28 - Ripartono gli ospedali alla Fiera di Milano e di Bergamo
Le strutture sanitarie temporanee allestite nei padiglioni della Fiera di Milano e di Bergamo riaprono nei prossimi giorni e garantiranno al sistema lombardo i primi 201 posti letto aggiuntivi di cure intensive, che saranno gradualmente occupati». Lo annuncia in una nota il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, al termine della riunione della Giunta che ha varato uno specifico provvedimento in materia, proposto dall’assessore al Welfare, Giulio Gallera.

Ore 14.54 - Walter Ricciardi: «Milano, Napoli e forse Roma già fuori controllo»
Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute per l’emergenza Covid-19 e ordinario di Igiene all’università Cattolica di Roma, è intervenuto al webinar «Pandemia di Covid-19 in Italia», in corso all’ateneo romano, e ha espresso alcune valutazioni sull’andamento della curva dei contagi nelle grandi città: «Aree metropolitane come Milano, come Napoli, e forse anche Roma, sono già fuori controllo per quanto riguarda il contenimento dell’epidemia. I numeri sono già troppo alti per essere governati dalla metodologia tradizionale del tracciamento». «Quando non si riesce a contenere bisogna mitigare, sostanzialmente devi bloccare la mobilità, che è una cosa terribile», ha continuato il professore, che poi ha aggiunto: «Nonostante le nostre tecnologie spaziali, abbiamo, se non riusciamo a intercettare i contagi, la necessità di prendere queste decisioni».

Ore 14. 51 - Campania, stop agli spostamenti interprovinciali
La regione Campania ha deciso di limitare gli spostamenti tra le province. Una decisione presa per «avere un maggior controllo del rischio in un contesto di curva epidemica che non dà tregua». Roberta Santaniello, che fa parte dell’Unità di Crisi per il Covid, ha spiegato quali sono le restrizioni introdotte dalla nuova ordinanza: «Ai cittadini campani è fatto divieto di spostamenti dalla provincia di residenza o domicilio abituale verso altre province della Campania, fatti salvi gli spostamenti connessi ad esigenze».

Ore 14.50 - Lombardia, raddoppiano i contagi: 4100 nuovi positivi, 1800 solo a Milano e provincia
Più che raddoppiati i contagi nelle ultime 24 ore nella regione Lombardia con 4100 nuovi positivi al coronavirus e quasi raddoppiati a Milano e provincia. I tamponi sono passati da 21mila a 36mila, con una crescita del 70%. Grande anche la crescita dentro la provincia di Milano che registra 1800 nuovi positivi rispetto ai 1.054 di ieri.

Ore 14.47 - Nuovo picco in Bosnia: 922 casi e 14 morti
La Bosnia-Erzegovina registra nelle ultime 24 ore un nuovo record di contagi da coronavirus, con 922 infetti su 3.045 testati. Il numero totale dei casi dall’inizio dell’epidemia è salito a 36.315. Da ieri si registrano 14 morti, che portano a 1.031 il numero complessivo delle vittime da inizio epidemia.

Ore 14.37 - I medici di famiglia hanno esaurito le scorte di vaccini antinfluenzali
I medici di famiglia della Fimmg Napoli lanciano l’allarme per quanto sta avvenendo negli studi medici della Campania: «Se è vero che per prima la Campania ha iniziato la campagna per la vaccinazione antinfluenzale, altrettanto vero è che ora la prima tranche di vaccini è finita e che le ulteriori 600mila dosi tardano ad arrivare. La situazione sta diventando esplosiva. I medici denunciano di essere presi d’assalto da cittadini che vogliono fare il vaccino: «ma possiamo offrire risposte. Molti colleghi sono costretti ormai ad approvvigionarsi di pochissime dosi alla volta, raschiando il fondo delle scorte presenti nei vari distretti»:


Ore 14.24 - Ursula von der Leyen negativa al test
La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, che si trova in Germania, è risultata «negativa» al test Covid effettuato ieri, dopo quello di giovedì scorso. Ne dà notizia von der Leyen stessa, via social network. «Grazie per i vostri messaggi di sostegno. State al sicuro», conclude la presidente, che è in autoisolamento precauzionale da giovedì scorso.

Ore 14.08 - Zaia: in Veneto non c’è al momento tema lockdown
«In Veneto in questo momento il tema del lockdown, assolutamente non c’è», non lo prendiamo in considerazione. Lo ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia, intervenendo in Consiglio regionale. «Oggi abbiamo 66 pazienti in terapia intensiva- ha aggiunto -. guardiamo con attenzione a questa evoluzione. I modelli dicono che la curva è entrata nella fase di crescita. Il nostro ruolo è fare in modo che si impenni con gradualità e che si alzi il meno possibile».

Ore 13.52 - Parziale lockdown in Repubblica Ceca
Il governo ceco ha annunciato che bloccherà il movimento delle persone e chiuderà negozi e servizi in un parziale lockdown per combattere il picco di casi di coronavirus. Saranno consentiti spostamenti solo per lavoro, per fare la spesa e per andare dal medico, ha detto ministro della Salute Roman Prymula. Resteranno aperti solo i negozi di alimentari e le farmacie. Le misure saranno in vigore da giovedì mattina fino al 3 novembre.

Ore 13.46 - La Francia pensa di estendere lo stato di emergenza sanitaria fino a febbraio, la Scozia dilata le restrizioni fino al 2 novembre
Il governo francese proporrà l’estensione dello stato di emergenza sanitaria fino al 16 febbraio 2021. Lo rende noto Reuters. Intanto, la Gran Bretagna ha reso noto che le restrizioni già in vigore in Scozia — chiusura di pub e ristoranti, coprifuoco — saranno estese fino al 2 novembre.

Ore 13.37 - Negli Usa dall’inizio della pandemia ci sono stati 300mila decessi in più rispetto al 2019
Negli Stati Uniti dall’inizio della pandemia ci sono state quasi 300mila morti in eccesso rispetto agli anni precedenti, di cui il 66% direttamente correlata al Covid. La stima è contenuta in un rapporto del Cdc, secondo cui i maggiori aumenti percentuali sono stati visti negli adulti tra 25 e 44 anni e nelle minoranze ispaniche. La stima, scrivono gli esperti, contiene sia i morti accertati per Covid, che sono circa 220mila, sia le persone che sono morte perché troppo spaventate per cercare aiuto medico o che hanno dovuto interrompere le cure per malattie pre-esistenti.

Ore 13.16 - Il regista Salvatores positivo al Covid
Gabriele Salvatores è positivo al Covid. Il regista, asintomatico, è in isolamento nella sua casa di Milano. Non potrà quindi essere presente domenica prossima alla prima del suo film Fuori era primavera - Viaggio nell’Italia del lockdown alla Festa del Cinema di Roma. Qui l’approfondimento a cura della redazione di Corriere Spettacoli.

Ore 13.07 - L’impatto della pandemia sull’economia europea: le stime del Fmi
Secondo il Fondo Monetario Internazionale, in Europa «l’impatto economico della pandemia è stato enorme» e la ripresa «sarà irregolare e parziale». Nel Regional Economic Outlook appena diffuso, il Fmi prevede che nel 2020 l’Europa subirà una contrazione del Pil del 7% : dovrebbe essere la maggiore dalla Seconda Guerra Mondiale. Le previsioni di giugno erano state più pessimistiche: prevedevano un -8,5%. Per l’Italia, in particolare, il Fmi stima un pil in calo del 10,6% quest’anno, con un rimbalzo del 5,2% nel 2021. Alla luce di questi dati, l’Europa, secondo il Fmi, deve fare tutto il possibile — «whatever it takes» — per contenere la pandemia e i suoi contraccolpi economici. In particolare, non deve «ritirare in modo prematuro gli stimoli per evitare il ripetere dell’errore commesso durante la crisi finanziaria globale». «Finché la ripresa non sarà radicata e non miglioreranno le prospettive per un vaccino, ci sono buone ragioni per continuare con le varie politiche che tutelano i posti di lavoro», si legge nel Regional Economic Outlook appena diffuso: sarebbero, secondo le stime, almeno 54 milioni i posti di lavoro tutelati grazie alle misure prese in Europa.

Ore 12.50 - Firmata l’ordinanza della Lombardia con le nuove misure restrittive
In Lombardia, da giovedì 23 ottobre, entrerà in vigore il coprifuoco, dalle 23 alle 5. In quella fascia oraria saranno consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità o d’urgenza, da motivi di salute. Sarà in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza. Per certificare gli spostamenti sarà necessaria un’autodichiarazione. Sono le misure contenute nell’ordinanza emanata oggi in Lombardia e firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza e dal presidente della Regione, Attilio Fontana, che resterà in vigore fino al 13 novembre. Qui tutti i dettagli nell’articolo a cura della redazione di Corriere Milano.

Ore 12.42 - La Difesa mette a disposizione 1400 unità per eseguire fino a 30 mila tamponi al giorno
Il Ministero della Difesa ha messo a disposizione circa 1400 unità, distribuite in 200 team, che dal prossimo fine settimana saranno in grado di eseguire fino a 30 mila tamponi al giorno. È il contributo dell’«Operazione Igea», condotta da team interforze della Difesa, composti da personale di tutte le Forze Armate. Le squadre agiranno su tutto il territorio nazionale per incrementare la capacità giornaliera del Paese di effettuare tamponi. Entro la fine del mese, al fine di incrementare anche le capacità di analisi dei tamponi, saranno 12 i laboratori analisi della Difesa che verranno messi a disposizione: potranno eseguire circa 19.000 test settimanali, oltre a quelli già disponibili oggi.

Ore 12.26 - Ue firma contratto con Johnson & Johnson per il vaccino
La Commissione Europea ha «firmato» un terzo contratto per pre-acquistare un vaccino, questa volta con Johnson & Johnson. L’accordo appena siglato dovrebbe permettere di «comprare vaccini per coprire fino a 400 mln di persone», sempre che si rivelino sicuri ed efficaci contro la malattia. Lo ha annunciato il portavoce della Commissione, Stefan de Keersmaecker, durante il briefing con la stampa a Bruxelles. Il contratto con Johnson & Johnson (che era già stato approvato dalla Commissione lo scorso 8 ottobre) segue quelli firmati con Astra Zeneca e Sanofi-Gsk. Qui il grafico a cura della redazione di Corriere Salute che spiega come funzionano i vaccini e quali sono i trial clinici cui devono essere sottoposti per certificarne la sicurezza; qui domande e risposte sulla ricerca di un vaccino per il Covid.

Ore 12.02 - Guerra: «Bisogna concentrarsi sulle aree metropolitane»
Ranieri Guerra, vice direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e componente del Comitato tecnico scientifico, è intervenuto alla trasmissione Agorà, su Rai Tre, per commentare l’andamento dell’epidemia in Italia. I dati, sostiene, «dicono che il trend è in crescita e in espansione, anche se non è uguale in tutto il paese» e che «c’è una trasmissione intensa a livello domestico». Secondo Guerra, la diffusione è «legata alla concentrazione di persone», quindi «sono interessate le regioni più popolose e quelle con le aree urbane più estese. Ed è sulle aree metropolitane che bisogna in questo momento concentrarsi». Per questo, chiarisce, i sindaci, «grandi assenti dei mesi passati», oggi «giocano ruolo importante».

Ore 11.42 - La Uefa annulla definitivamente l’Euro under 19
Gli Europei di calcio 2020 per Under 19, in programma in Irlanda del Nord e a suo tempo già rinviati, sono stati definitivamente annullati dall’Uefa «a causa della situazione epidemiologica in Europa». Lo ha reso noto la confederazione calcistica continentale. In conseguenza di questa decisione Francia, Inghilterra, Italia, Olanda e Portogallo sono automaticamente qualificate per i Mondiali Under 20 in programma dal 20 maggio al 12 giugno 2021 in Indonesia, e ciò grazie al loro coefficiente Uefa.

Ore 11.32 - Austria, 1958 contagi in un giorno: è record assoluto
Con 1.958 nuovi contagi da coronavirus in un solo giorno, oggi l’Austria fa segnare il record assoluto dall’inizio della pandemia. Vienna resta la città con i maggiori casi giornalieri, 514 su 5.437 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Le persone risultate positive al tampone su tutto il territorio sono in totale 69.409, 925 di esse sono decedute e 52.617 sono guarite. Attualmente ci sono 960 pazienti ricoverati negli ospedali e 147 di essi necessitano delle cure della terapia intensiva

Ore 11.23 - Polizia municipale di Napoli, 30 positivi e 170 in quarantena
Il Corpo di Polizia municipale di Napoli conta 30 positivi e 170 persone in quarantena. Lo ha dichiarato il comandante Ciro Esposito, intervenuto questa mattina a Radio Crc.


Ore 11.19 - Madrid si prepara al coprifuoco dalle 00 alle 6
Anche Madrid si prepara al coprifuoco. Il responsabile regionale della Salute, Enrique Ruiz Escudero, ha dichiarato che si sta preparando un’ordinanza per limitare la mobilità dalla mezzanotte alle 6 del mattino. La misura, secondo quanto riferisce El Pais, dovrebbe entrare in vigore quando terminerà lo stato di allarme, in vigore da due settimane.

Ore 11.12 - Il sindaco Sala difende il coprifuoco. E lancia un appello agli over 65: «State a casa, rischiate di più»
Intervistato da Radio Deejay, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha difeso la decisione di istituire un coprifuoco serale presa dai sindaci lombardi e dalla Regione Lombardia: «In questo momento», spiega, «c’è un’impennata dei ricoveri in Lombardia tranne che per tre province, Bergamo, Brescia e Cremona, perché li c’è una sorta di immunità, ma che prezzo hanno pagato per arrivarci? Milano non può pagare questo prezzo, per le sue dimensioni avrebbe un problema enorme». Secondo Sala, la strategia adottata in Lombardia è in linea con quella di altre aree altamente urbanizzate. E cita, in merito, l’esperienza di alcune capitali europee: «Questa idea di chiudere la sera non è una follia nata in Lombardia, oggi Parigi è in lockdown dalle 21 alle 6 per un mese, io sono stato a Londra tre settimane fa e alle 22 i ristoranti chiudono, Barcellona ha i centri commerciali chiusi per 10 giorni». «Quando il virus si scatena in una grande città ha un effetto dirompente», conclude, « le metropoli hanno oggi questo tipo di rischio». Il sindaco si è poi rivolto agli over 65: «State a casa in questo momento, vedete poca gente, rinunciate agli affetti purtroppo, ma siete quelli più a rischio». «Poco fa ho parlato con il professore Remuzzi», spiega Sala, «che mi ha detto che in Italia ci sono stati 36 mila morti a oggi, e di questi, 33 mila sono over 65».

Ore 11.02 - Belgio, quasi 3mila ricoverati, salgono ancora i contagi
In Belgio sono 2.969 i pazienti positivi al Covid-19 attualmente ricoverati in ospedale, di cui 486 in terapia intensiva. Tra il 14 e il 20 ottobre, i ricoveri hanno continuato ad aumentare, con una media di 295,4 al giorno (+ 94%). Complessivamente dall’inizio dell’epidemia in Belgio, 240.159 persone sono risultate positive al Covid e 10.489 sono morte. Il tasso di positività al test, ovvero la proporzione di persone positive su tutte quelle testate, ha raggiunto il 15,8% a livello nazionale.

Ore 10.52 - Ricoverato 18enne a Caltanissetta
Un giovane di 18 anni è stato ricoverato nel reparto di Malattie Infettive dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Il ragazzo, proveniente dalla vicina Mazzarino, era risultato positivo al coronavirus e le sue condizioni si sono aggravate: ha una polmonite interstiziale e insufficienza respiratoria, attualmente è in ossigenoterapia con la mascherina. «Finora tra i pazienti Covid non avevamo mai visto un ragazzo così giovane con questo quadro clinico», commenta il primario del reparto, il dottor Giovanni Mazzola, che aggiunge: «Si tratta sicuramente di un caso raro. Abbiamo anche una ragazza di 27 anni ma sta già molto meglio».

Ore 10.16 - Aumento dei nuovi casi registrati in Veneto, ma gli accessi in terapia intensiva sono stabili
Il Veneto registra un boom di casi Covid, 1.083 quelli registrati nella notte. Gli infetti totali passano dai 37.182 di martedì a 38.265 di oggi, mercoledì. I maggiori casi positivi sono stati rilevati in provincia di Venezia, 450 rispetto al giorno prima, ma questo dato, spiegano gli analisti della Regione, è legato anche al flusso delle microbiologie da Venezia, risalente al 15 ottobre, che gli informatici hanno aggiornato dopo le modifiche al sistema introdotte nelle ultime due settimane. Ci sono anche 5 vittime in più rispetto al bollettino emesso alle 17 del 20 ottobre, che portano il numero complessivo dei morti a 2.282. Le persone ricoverate in tutta la regione sono 524, 66 quelle in terapia intensiva: il numero non ha subito variazioni rispetto alla giornata di martedì. Lo riferisce il bollettino della Regione. Qui l’approfondimento a cura della redazione di Corriere Veneto.

Ore 10.10 - Michel (Consiglio Europeo): «La seconda ondata è brutale e dolorosa»
«La Covid-19 non è sparita. Facciamo fronte alla seconda ondata, che è brutale e dolorosa, ancora una volta. Per le vittime, per le famiglie, per il personale sanitario che, dappertutto in Europa, è mobilitato per fare fronte a questa crisi dura, che colpisce il mondo e l’Europa». Lo dice il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, durante la plenaria del Parlamento Europeo a Bruxelles.

Ore 09.48 - La situazione in Russia
In Russia, nelle ultime 24 ore, sono state registrate 15.700 nuove infezioni da Covid in 24 ore, dopo il record di 16.319 nuovi casi della giornata di ieri. Sono invece 317 i decessi: si tratta del numero più alto dall’inizio dell’epidemia. Quanto ai contagi, il bollettino ufficiale ne registra 15.700, che fanno salire a 1.447.335 il totale dei casi di Covid finora accertati nel Paese. Ad oggi, in Russia (che ha di circa 144 milioni di abitanti) sono 24.952 le persone che hanno perso la vita a causa del virus. Nonostante l’andamento crescente della curva dei contagi, il governo non prevede di introdurre un altro lockdown: lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ripreso dall’agenzia di stampa statale russa Tass.

Ore 09.29 - Il sindaco di Bergamo, Gori: «Serve coraggio, entro stamattina le nuove restrizioni in Lombardia»
Il provvedimento per la Lombardia, secondo il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, «arriverà per la mattina di oggi»: «Così ci aveva promesso il presidente Fontana». «Del resto», aggiunge il primo cittadino della città orobica ai microfoni di RTL, «il Comitato Scientifico della Regione era stato molto chiaro nei giorni scorsi, dicendo che nei prossimi 15 giorni avremo in Lombardia 600 persone in terapia intensiva: numeri confrontabili con la prima parte di marzo quindi la situazione è preoccupante e quindi secondo me serve coraggio in questo momento». Qui l’approfondimento a cura della redazione di Corriere Bergamo.

Ore 08.45 - La situazione in Germania
Sono 7.595 i nuovi casi confermati dalle autorità sanitarie tedesche nelle ultime 24 ore, per un totale di oltre 380mila contagi dall’inizio dell’emergenza. Lo ha reso noto l’Istituto Robert Koch, che monitora l’andamento dell’epidemia nel Paese. Rispetto a ieri si contano anche 39 decessi che portano a 9.875 il bilancio totale delle vittime.

Ore 07.45 - L’ipotesi di Tokyo: un Covid-Hospital nel villaggio Olimpico
Le autorità giapponesi potrebbero allestire una struttura per i casi di coronavirus all’interno del villaggio olimpico che sarà usato per i Giochi di Tokyo del prossimo anno. Questo permetterebbe di curare sul posto eventuali positivi, evitando così la diffusione dei contagi. Nel villaggio olimpico potrebbe essere costruito anche un centro per processare i test.

07.32 - Multate 59 persone che hanno partecipato a un pranzo di battesimo a Carmagnola
A Carmagnola, nel torinese, 59 persone hanno partecipato a un pranzo per festeggiare un battesimo. Intercettate dalle forze dell’ordine, sono state tutte multate insieme al titolare dell’esercizio pubblico.

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