Star Wars Squadrons, il simulatore di combattimento spaziale per super fan

Vola, non ti fermare mai e non farti mancare mai il drone riparatore. Seguite questi consigli e durerete a lungo nello Spazio. Star Wars Squadrons è un simulatore di combattimento spaziale ambientato dentro Guerre Stellari. Atteso a lungo, raccoglie idealmente il testimone di a X-Wing vs. TIE Fighter. Guarda dritto negli occhi gli aspiranti piloti dell’Impero e dell’esercito ribelle e trova la sua vocazione più autentica nella modalità multiplayer. Lo diciamo subito, non racconta storie ma è progettato per divertire. Regala istanti esaltanti e un’ambientazione degna di Guerre Stellari. Non è “Elite Dangerous” e neppure “Star Citizen”. È un simulatore di battaglie spaziali, di quelli dove tutto trema e i laser illuminano le stelle. Se vi accontentate di sparare, vincere e tornare nella base allora è il vostro gioco.

Se avete un televisore 4K resteranno impresse nella vostra testa le virate più audaci, le luci dentro il cockpit e le esplosioni nel buio siderale. Quanto al multiplayer sono previste due modalità: il deathmatch 5v5 e gli scontri tra flotte dove si affrontano i nemici in dieci. Le mappe sono giuste, ti riportano in quell’universo di meraviglia che è stato Guerre Stellari. Anche le meccaniche di volo sono fedeli a quelle che abbiamo vissuto al cinema. Come promossa a pieni voti è l’attenzione al dettaglio.

La campagna single player inizia dopo la battaglia di Endor. La scelta è azzeccata la storia meno. È qui che il gioco di Ea Motive si svela essere un pretesto per sfruttare l'immaginario di Star Wars. Peccato anche per l’intelligenza artificiale che non si dimostra all’altezza. Rischia di essere poco longevo.

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