Sky: tutte le serie tv dell'autunno e dell'inverno

Storie italiane per tutti i gusti: da Gomorra alla vicenda di Alfredino, con Anna Foglietta nei panni di Franca Rampi; dal nuovo noir dei fratelli D'Innocenzo a Luca Zingaretti nei panni di un detenuto fino alle nuove puntate dei Delitti del Barlumen
Sky tutte le serie tv in uscita nell'autunno inverno 202021

Dopo avervi raccontano le nuove uscite da non perdere a ottobre, ci spingiamo più in là con tutte le anteprime della nuova stagione di Sky

Storie tutte italiane, a puntate e con i volti più noti del cinema e della tv: il menù della prossima stagione di Sky prevede una variegata scelta di prodotti seriali, tutti original (quindi prodotti dalla piattaforma Sky Studios) e di generi diversi, dalle comedy ai drammi dal respiro internazionale. A partire da We are who we are, firmato da Luca Guadagnino (qui la nostra intervista al regista) e in arrivo il 9 ottobre.

I grandi ritorni

Tra i racconti amatissimi e di ritorno prossimamente spicca Gomorra – la serie, che si prepara alla quinta e conclusiva stagione. “Abbiamo finito di girare qui a Riga quattro ore fa – spiega Marco D’Amore, in collegamento dal set – un grande impegno ma che porta anche tanta felicità nel chiudere questa storia struggente di cui ho il piacere di dirigere alcune puntate”. Gli fa eco Salvatore Esposito, di ritorno dagli Stati Uniti per i ciak di Fargo 4: “Questo viaggio chiude un ciclo e per noi attori sarà un lutto dire addio ai nostri personaggi”. Tra i grandi ritorni anche Diavoli 2 e I delitti del Barlume (con focus sul Covid), mentre, sempre in tema di nuovi capitoli di storie note, Gabriele Muccino dirigerà alcune puntate di A casa tutti bene – la serie, spin-off del film omonimo ma pronto a prendere una piega autonoma.

Gomorra

GIANNI FIORITO

Autori gemelli

I fratelli D’Innocenzo - in partenza per il Zurigo Film Festival, dove presenteranno il film Favolacce, già premiato alla Berlinale – sono alle prese con la stesura della seconda delle sei puntate di una serie dal nome ancora inedito ma dai sapori noir: “Siamo i primi curiosi nei confronti di questo progetto – spiegano – e chi chiediamo fin dove possiamo spingerci, sappiamo però che parlerà delle vicende di un 55enne, un’esperienza più adulta e labirintica rispetto a quanto raccontato finora. Ci sentiamo gasati ma non riusciamo a descriverne le atmosfere mentre siamo al lavoro sulla sceneggiatura. Sarebbe come sperare che il partner abbia un orgasmo mentre ci stai facendo l’amore, in quel momento te lo auguri ma ancora non lo sai”.

Una vicenda spaccacuore

Anna Foglietta, di ritorno dai fasti come madrina della Mostra internazionale del cinema di Venezia, ha fatto una breve pausa sul set per anticipare Alfredino – Una storia italiana, dove interpreta Franca Rampi, mamma del bambino che poi è morto nel pozzo dov’era caduto. “Mi tremano le gambe – spiega l’attrice – la voce, tutto perché voglio riscattarla dal dolore che ha provato e darle il merito di aver creato la Protezione civile, che prima di quel momento non esisteva. Abbiamo tutti un sasso sul cuore per quella vicenda, tutti speravamo nella salvezza del piccolo e raccontarlo permette di esorcizzare quel tragico evento collettivo. Sento una forte responsabilità di dar vita a questa storia così cruciale”.

Anna Foglietta

Risate british

Si cambia registro con Ridatemi mia moglie, remake dell’omonimo successo BBC (I want my wife back) con Fabio De Luigi: “La storia inizia con il mio personaggio che si prepara a festeggiare i 40 anni della moglie e torna a casa con il regalo, per poi scoprire che in quel momento lei lo vuole mollare. Ho messo anche qualcosa di mio nelle sceneggiature e mi auguro di mantenere l’alto livello dell’originale ma la verità è che non ho consigli per chi si trovi in questa situazione nella vita reale. Il massimo che posso dire è: “Arrabattatevi”. Per il resto prometto di farvi divertire”.

Cambio registro

Luca Zingaretti, invece, cambia pelle, molla il distintivo de Il commissario Montalbano e diventa Il re nell’omonimo prison drama italiano: “Il mio alter ego – spiega l’attore – diventa di fatto sovrano di un carcere che dovrebbe solo gestire e si perde invece nei principi, vagando come un eroe shakespeariano per ritrovare la strada maestra. È cupo e maestoso, per questo la sfida mi affascina”.

Luca Zingaretti

Sfida potente

Tra gli artisti pronti a reinventarsi anche il cantautore Salmo, volto della serie Blocco 181: “Interpreto un ex malandrino, un mago dello spaccio di cocaina e un campione di boxe milanese – spiega – ma mi fa venire giù l’ansia perché il mio mondo è la musica e qui invece mi cimento per la prima volta con una recitazione”. A proposito di sfide con personaggi di rilievo, ne sa qualcosa Pietro Castellitto, che presta il volto a Francesco Totti nella serie Speravo de morì prima.

Temi forti

A novembre, invece, prendono il via le riprese di Christian, interpretato da Edoardo Pesce: “Si tratta di un racconto borderline e io sono al servizio del boss della zona, uso le mani per fare recupero crediti e sembro una specie di Cristo di periferia perché ad un certo punto mi compaiono le stimmate”.
Sempre per il genere storie forti c'è Anna, tratta dal romanzo omonimo di Niccolò Ammaniti, su una bambina che cerca il fratellino rapiti, con l’unico strumento lasciatole dalla madre con le istruzioni, un semplice quaderno.
Si cambia registro, invece, con Domina, con Kasia Smutniak nei panni di Livia Drusilla, accanto ad un cast internazionale d’eccellenza che vanta la presenza di Isabella Rossellini e Liam Cunningham, da Il trono di spade. Ma questo, promettono, è solo l’inizio di un universo narrativo variegato e intrigante, capace di traghettare il pubblico in una dimensione lontana eppure umanissima.

Domina

Diavoli